“La Nazionale spagnola è tra le migliori al mondo e non devo dirlo io, ma come al solito parlerà il campo, anche il Belgio era favorito contro di noi“, queste le parole di mister Antonio Conte che non teme la Spagna anche se avrebbe preferito incontrare un’avversaria di un livello più modesto, essendosi, l’Italia, qualificata agli ottavi come prima del suo girone. “Andremo fuori, se ci andremo, quando lo meriteremo”, questo il mantra che il CT della Nazionale sta ripetendo dall’inizio dell’avventura europea. Di fronte, gli azzurri troveranno quindi la Nazionale di Vicente Del Bosque, vincitrice negli ultimi 10 anni di un mondiale e di due europei, uno dei quali vinti proprio in finale a spese degli azzurri di Cesare Prandelli, sconfitti con un pesante 4-0 mentre nel 2008 la Spagna uscì vincitrice agli ottavi contro l’Italia ai calci di rigore per poi trionfare in finale.
Sarà una sorta di rivincita quindi per la Nazionale italiana ma in ogni caso il confronto con le Furie Rosse è in pareggio assoluto (10 vittorie a testa e 14 pareggi). Nel frattempo, per l’Italia insorge il problema cartellini gialli. Tutta la difesa azzurra è diffidata ma la somma dei cartellini si azzererà dopo i quarti. E’ proprio il caso di dirlo: è un problema che Conte si augura di avere.