La sfida tra Polonia e Portogallo valida per i quarti di finale di Euro 2016 ha visto il trionfo dei portoghesi grazie all’errore dal dischetto di Blaszczykowski. Non sono bastati, infatti, 120 minuti alle due formazioni per conquistare un posto nelle semifinali, ma si è dovuto ricorrere ai rigori.
POLONIA
Fabianski 6.5
Non ha fatto grandi cose. Sul gol non ha colpe particolari, attento in occasione della conclusione di Ronaldo nel primo tempo.
Piszczek 6.5
Onnipresente. Attivo sia nel reparto difensivo quanto in quello offensivo. Difficilmente si lascia sorprendere.
Pazdan 7
Idolo indiscusso dei tifosi polacchi, contiene perfettamente l’avanzata dei portoghesi. Nessuna sbavatura per lui. Insieme a Glik crea un muro solido e compatto.
Glik 7
E’ senza dubbio uno dei protagonisti del match, non molla nemmeno per un secondo Ronaldo. L’ex granata spegne ripartenze e conclusioni apparentemente vincenti. Con lui in difesa trovare lo specchio della porta è un’impresa.
Jedrzejczyk 6
Nella straordinaria retroguardia polacca è probabilmente il più opaco. Decisivo il suo intervento all’80’ sul cross di Pepe.
Blaszczykowski 5
Non appare particolarmente dinamico e propositivo nel primo tempo, si accende gradualmente con il passare di minuti. Nella seconda frazione di gara si rende protagonista di una serie di accelerate e verticalizzazioni preziose. Manda in rovina la sua buona prestazione sbagliando il rigore che chiude il cammino europeo della Polonia.
Krychowiak 6.5
Rilevante la sua prestazione sia in fase di impostazione quanto in quella difensiva. Il centrocampista gestisce magistralmente il costante possesso palla dei polacchi.
Maczynski 6
Fa il cosidetto lavoro sporco, quello che non viene apprezzato ma è fondamentale per la buona riuscita di una gara. Macina km e km e riesce a complicare notevolmente la vita degli attaccanti portoghesi. (98′ Jodlowiec s.v.)
Grosicki 7
Conferma ancora una volta di essere uno dei punti di forza di questa nazionale: un vero e proprio riferimento per i compagni. Dotato di una straordinaria visione di gioco, coordina magistralmente la manovra d’attacco. Non a caso, è proprio lui a servire Lewandowski in occasione del gol. (82′ Kapustka s.v.)
Lewandowski 7.5
L’attaccante del Bayern si sblocca e spezza il digiuno di gol che ha caratterizzato finora il suo Europeo. La sua rete, potente conclusione che sorprende Rui Patricio, arriva appena al secondo minuto di gioco. In coppia con Milik si esprime al meglio creando non pochi problemi alla retroguardia polacca.
Milik 7
Illumina le azioni d’attacco, rendendosi pericoloso ad ogni occasione. Micidiale nelle ripartenze, dà una mano anche in fase difensiva. Qualche sporadico errore di imprecisione nel secondo tempo.
Allenatore: Navalka 6.5
I suoi uomini mettono in campo una prestazione di qualità e di sacrificio. Nel secondo tempo si spengono un po’ e perdono quella brillantezza e vivacità che li aveva caratterizzati nella prima ora di gioco.
PORTOGALLO
Rui Patricio 6.5
Si fa sorprendere immediatamente da Lewandowski. Nel secondo tempo salva i compagni in un paio di occasioni.
Cedric 5.5
E’ il responsabile principale del momentaneo vantaggio polacco: perde completamente di vista Grosicki. Nella ripresa si mostra senz’altro più attento e contiene egregiamente la fase offensiva polacca.
Pepe 7
Prestazione decisamente convincente quella del difensore del Real. Onnipresente è l’aggettivo che definisce perfettamente la sua gara in cui ha saputo conciliare la fase di contenimento a quella offensiva.
Fonte 6
Buona la prestazione del difensore portoghese. Nel secondo tempo le sue chiusure sono state fondamentali al fine del risultato.
Eliseu 6
Sottotono nella prima frazione di gara, come tutto il Portogallo d’altronde. Meglio nella ripresa, complice la stanchezza degli attaccanti polacchi.
Adrien Silva 5
A tratti impalpabile. Prestazione al di sotto delle aspettative tanto che è il primo ad accomodarsi in panchina. (73′ Moutinho s.v.)
Carvalho 6.5
Giocatore importantissimo per la formazione portoghese. Metronomo impeccabile, ha corso spendendo tutte le proprie energie. Gara di grande sacrificio per lui. (96′ Pereira s.v.)
Sanches 6.5
E’ uno dei protagonisti assoluti della partita. Il suo gol al 33′ ha dato una scossa, seppur momentanea, ai compagni. Poi, per il resto della gara non ha spiccato particolarmente.
Joao Mario 5
Fa imbestialire letteralmente Cristiano Ronaldo. Poco preciso e troppo egoista, non riesce a concretizzare le proprie iniziative che il più delle volte vengono bloccate dalla retroguardia polacca. (79′ Quaresma 7 trasforma il rigore che costituisce il pass per la semifinale)
Nani 5
Non tradisce il generale andamento deludente del Portogallo. Poco incisivo e concreto, non riesce a impensierire più di tanto la difesa avversaria. Può fare senz’altro di meglio.
Ronaldo 4.5
Qualcuno ha visto Cristiano Ronaldo? Evanescente, insoddisfacente e lagnoso non fa altro che rimproverare i compagni. Clamoroso l’errore all’85: Cr7 fallisce un gol praticamente fatto. Irriconoscibile.
Allenatore: Fernando Santos 5.5
Ancora non convince questo Portogallo. Non pervenuto per i primi 40 minuti, arriva al pareggio solo grazie al guizzo del più giovane della rosa. Fortunato in più occasioni.