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L‘Italia torna tra i banchi, tutti ad ascoltare il maestro Pierluigi Collina. A Coverciano, gli azzurri si prendono una pausa dagli allenamenti in vista degli Europei 2016 per una sorta di “corso di aggiornamento” su alcune novità nel regolamento. E il relatore è il massimo esperto nel campo.
La lavagna di Collina si riempie di nozioni sulla cosiddetta “tripla sanzione”, modificata in vista delle grandi competizioni continentali del 2016. In base alle recenti disposizioni, infatti, il difensore o il portiere che facciano fallo da ultimo uomo in area non verranno più espulsi, ma soltanto ammoniti. Si eviterà così di penalizzare tre volte la squadra che difende con il calcio di rigore, l’espulsione e la squalifica del giocatore per il match successivo.
Una classe diligente, quella degli azzurri. Al termine dell’incontro, il leader dello staff arbitrale mondiale ha parlato di giocatori “molto attenti e molto partecipativi”, che hanno seguito con grande interesse la lezione.
Collina, inoltre, si è lasciato andare anche a un commento sui 18 arbitri che dirigeranno le partite dell’Europeo in Francia: “Ho una grandissima fiducia in quella che considero la ‘mia’ nazionale, più lo staff che lavora dietro le quinte – ha detto Collina – Abbiamo più di 110 persone coinvolte in questo Europeo. Questa è la mia nazionale, è quella che ho a cuore”.