[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
“Sono avvilito, mi dispiace, era una bella favola quella iniziata con l’Esteghlal. Non sono certo scappato, ma non avrebbe avuto senso restare in Iran se non potevo lavorare“. Andrea Stramaccioni, ormai ex tecnico dell’Esteghlal, torna a parlare della recente rescissione del suo contratto con la squadra iraniana per giusta causa. La motivazione? L’irregolarità nei pagamenti da parte del club iraniano: “Non è vero che non mi pagavano mai – ha dichiarato ai microfoni di ‘Un Giorno da Pecora’ a Rai Radio 1 – Loro hanno una tematica è molto seria, riguarda anche le sanzioni americane imposte all’Iran, una cosa che ha un effetto su diversi ambiti della loro vita. Noi però abbiamo delle regole imposte dalla Fifa e questa cosa nell’arco dei mesi ha creato qualche problema. Ma non è il caso di entrare in dettagli“. Ad ogni modo l’ex allenatore dell’Inter vorrebbe tornare in Iran, specialmente dopo aver apprezzato la protesta dei tifosi dell’Esteghlal di fronte al Ministero dello Sport: “Se la situazione si risana, se si trova la soluzione, io prendo l’aereo anche domani: aspetto solo la chiamata del mio procuratore. Nelle prossime 24/36 ore si capirà cosa fare. Da un punto di vista affettivo è una cosa bellissima, queste manifestazioni sono bellissime e mi rendono orgoglioso“.
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180”]