Sven-Goran Eriksson, tecnico della Lazio nel trionfale 2000 quando i biancocelesti vinsero lo Scudetto, è intervenuto in diretta Facebook con la giornalista Francesca Turco. “La Lazio gioca il miglior calcio d’Italia, anche meglio di Juventus e Inter. Qualora si ripartisse, avrebbe grandi chance di vincere lo scudetto” ha rivelato l’allenatore svedese, che poi ha parlato della sua esperienza italiana “La mia Lazio è stata una delle squadre più forti al mondo, non ho mai allenato una rosa così. L’unico rimpianto? La sconfitta di Valencia in Champions League l’anno dopo lo scudetto“.
“Il futuro? La Cina, investono tantissimo. Non avrei dovuto lasciare l’Europa. E’ lì che devi restare se vuoi continuare a far parte del grande calcio” ha rivelato con un pizzico di rammarico Eriksson, il quale ha poi ringraziato i tifosi della Lazio per l’affetto “Mi hanno trattato splendidamente, gli sarò per sempre grato. Il nostro viaggio è stato fantastico, anche se dispiace per come è finita“. Infine, il 72enne di Sunne ha parlato dei giocatori che ha allenato: “Inzaghi mi ha sorpreso, non pensavo che diventasse così bravo. Lo stesso vale per Conceicao. Altri giocatori come Mancini, Veron e Mihajlovic invece non accettavano di voler perdere. Prevedevo un futuro simile per loro“.
