“Ho proposto di inserire nelle licenze nazionali l’obbligatorietà di corsi di formazione per calciatori per l’uso del defibrillatore. Noi faremo tutti i passi possibili per far sì che tali corsi non siano solo per i professionisti, ma anche nei dilettanti. Per me questa differenza non può esistere“. Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, alla luce del caso Eriksen, ha illustrato a “Casa Azzurri” le novità in materia di sicurezza che la Federazione sta pensando di introdurre. “Durante i ritiri delle singole squadre, attraverso la commissione presieduta dal professor Zeppilli, attiveremo dei corsi di formazione in primo soccorso e lo faremo attraverso un programma che la commissione già da questa mattina sta studiando“. Sul malore accusato sabato dal calciatore danese, Gravina ha aggiunto: “Siamo scioccati. Per alcuni istanti si è fermato il suo cuore, ma anche il nostro. Gli studi scientifici italiani vengono apprezzati in tutto il mondo, tutti gli atleti vengono sottoposti a visite obbligatorie per legge per individuare eventuali patologie, anche cardiache. Tuttavia alcuni avvenimenti, nonostante questi sforzi straordinari, continuano a verificarsi in soggetti apparentemente sani“.
Eriksen, Gravina: “I corsi per l’uso del defibrillatore devono essere obbligatori”
Gabriele Gravina - Foto Figc