“Ho visto Gravina una settimana fa, poi ho letto alcune sue dichiarazioni che mi hanno sconcertato. Io credo di aver posto sempre come base il dialogo, questo dialogo per me deve andare avanti, ma non può continuare da una parte sola”. Cosimo Sibilia commenta così le parole del numero uno della Lega Pro Gabriele Gravina, secondo il quale nella corsa verso le elezioni della Figc il presidente della Lega nazionale dilettanti sarebbe sostenuto da “un personaggio imprevedibile”, ovvero Claudio Lotito. “Quando si scende in questioni che nulla hanno a che vedere con percorsi elettorali è qualcosa che non mi fa piacere. Ho preso atto e continuo le mie consultazioni”.
Al termine dell’incontro presso la sede dell’Aic a Roma con Damiano Tommasi. In vista delle elezioni della Figc del 29 gennaio, Sibilia non ha escluso un possibile accordo con i calciatori: “Penso che con Tommasi ci siano le condizioni per fare un cammino condiviso. All’interno dell’Aic ci sarà una riflessione, al momento Tommasi giustamente rimane in campo: deve discutere con i suoi e poi ci saranno le decisioni – ha sottolineato il presidente della Lnd – Oggi è stato un incontro molto positivo, aspettiamo le determinazioni del consiglio direttivo dell’Aic (previsto per lunedì, ndr), ma è incoraggiante quanto fatto oggi. Con Tommasi abbiamo tanti punti convergenti, dal Club Italia alle seconde squadre: credo che alla fine si possa ragionare per avere una condivisione sul percorso elettorale. La Lnd è la componente con il maggior peso (34%, ndr) e con l’Aic che vale il 20% avremmo la maggioranza, ma conta poco avere i numeri per vincere e anche per governare. Dobbiamo capire che il calcio italiano ha bisogno di riforme ed è importante che tutti diano un contributo”
