“Il Coni non potrà mai essere un grande Coni se non avrà vicino la Figc e penso che la Federcalcio non potrà mai esprimere tutto il suo potenziale se non avrà vicino il Comitato olimpico. Sono due mondi che non si devono mai fronteggiarsi né ostacolarsi, anche se capisco che non sia così ovvio, ma l’obiettivo deve essere comune”. Lo ha dichiarato il presidente del Coni Giovanni Malagò nel suo intervento all’assemblea elettiva della Federcalcio in corso a Roma.
“Avevo qualche perplessità su come e dove dovesse ricominciare il calcio dopo il primo lockdown – ha riconosciuto Malagò – ma vi ho fatto tanti complimenti e lo faccio ancora oggi sia a Gabriele Gravina che a Cosimo Sibilia, perché entrambi hanno sostenuto la necessità di rimettere in modo la macchina”. Sul tema degli impianti, infine, Malagò ha sottolineato l’importanza di “fare squadra. Se non riusciamo a portare a casa una grande manifestazione internazionale, che sia un Europeo, un Mondiale o un’Olimpiade estiva, non si risolverà mai il problema degli stadi“, ha osservato il presidente del Coni