In un’intervista rilasciata al quotidiano ‘La Stampa’, il presidente del Torino Urbano Cairo ha parlato della mancata elezione del Presidente della Figc, criticando in primis il candidato alla presidenza Tommasi: “La scelta di Tommasi di non schierarsi? Incomprensibile, davvero. Se hai in mano il tuo 20 per cento e basta, devi avere la sensibilità politica di pensare ad una possibile convergenza con una delle due parti in campo: in una tornata elettorale ci si schiera perché si può pensare di ottenere la maggioranza o di far parte di una maggioranza. Io continuo a non comprendere le sue mosse. Non le capisco o mi viene da pensare male”.
Prosegue proponendo di seguire il modello inglese: “Il calcio si è fermato ma c’è l’opportunità per ripartire. Anzi: questa è l’occasione per ripensare tanti aspetti del nostro movimento. Bisogna riflettere verso quale modello vogliamo andare. La Lega di Serie A è attesa da una svolta importante che riguarda la governance, ma c’è da rivedere anche i nostri rapporti con la stessa Figc. Penso all’esempio inglese: la Premier League si è staccata dalla federazione. Un percorso lungo, ma non impossibile e, soprattutto, da cominciare a studiare con attenzione”.
Infine Cairo non teme il commisariamento della Federazione: “Io non temo il commissariamento, ma, allo stesso tempo, sarebbe stato meglio evitarlo. Ora non pensiamo che arrivi qualcuno dall’alto e, in un attimo, risolva ogni cosa”.