Eder furioso con Suning: “Ora pagate gli otto mesi di stipendi arretrati anche a noi dello Jiangsu”

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Eder è furioso con Suning e con un post su Twitter mette in chiaro di pretendere dalla proprietà cinese gli stipendi arretrati non pagate ai tempi dello Jiangsu. L’attaccante italiano di origini brasiliane gioca da poco al San Paolo, ma aspetta ancora di ricevere otto mensilità dal club cinese di proprietà dell’azionista di maggioranza dell’Inter, che ha “salvato” il club nerazzurro con il finanziamento di Oaktree.

Eder però non ci sta e non vuole che ci sia un trattamento di Serie A e di Serie B: “Spero che i soldi arrivino anche per noi del Suning FC. E spero che all’Inter non succeda come a noi (visto che la proprietà dei club è la stessa) che dopo aver vinto il campionato cinese a dicembre, il club non ci ha pagato (8 mensilità intere e le tasse su quelle precedenti). Oltre a non averci liberato per dare la possibilità di trovare squadra altrove facendoci perdere così delle opportunità di lavoro. Lasciando a casa più di 50 dipendenti senza i loro soldi e senza darci spiegazioni. In Europa é più facile volere fare bella figura”.

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