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Nella giornata odierna A22 Sports ha pubblicato un resoconto della loro visita al quartier generale UEFA a Nyon. Il principale organo del calcio europeo, dopo le recenti dichiarazioni di Bernd Reichart, ha rilasciato un nuovo comunicato contro A22 Sports: “La UEFA sta attualmente controllando la registrazione per vedere se stanno parlando dello stesso incontro. Gli “altri dirigenti” a cui si riferiscono non erano burocrati senza volto ma stakeholder di alto livello provenienti da tutto il calcio europeo, giocatori, club, campionati e tifosi; persone che vivono e respirano il gioco ogni giorno. Non riconoscerlo è irrispettoso. Tutto il calcio europeo dovrebbe opporsi al loro avido piano, come è stato chiaramente annunciato nel nostro comunicato stampa. Il calcio europeo ha costantemente dimostrato la sua disponibilità al cambiamento, ma deve essere a vantaggio dell’intero gioco, non solo di alcuni club”.
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“A22 voleva il dialogo, quindi abbiamo concesso loro due ore e mezzo di tempo da tutte le parti interessate del gioco e ognuno ha rifiutato il loro approccio. Come ha affermato la Football Supporters’ Association, il Regno Unito ha avuto tanti Primi Ministri negli ultimi due mesi quanti sono i sostenitori dei loro piani. – ha proseguito la UEFA – Affermano di non rappresentare i tre club rimanenti. Si rifiutano di definire quale sia il loro presunto nuovo approccio. Dicono di volere il dialogo. Ma quando gli viene presentata la possibilità , non hanno nulla da dire“.
“Il momento del vero dialogo è domani, quando la Convenzione sul futuro del calcio europeo si riunisce qui a Nyon. Federazioni nazionali, club, leghe, allenatori, giocatori, tifosi, agenti e amministratori si riuniranno per discutere i veri problemi del gioco, per non perdere tempo a indulgere a banchieri e dirigenti di marketing su idee che mettono a rischio il futuro del gioco più amato del mondo”, si conclude nel comunicato.
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