[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
Alessandro Del Piero è stato raggiunto e intervistato da RTL102.5, con l’ex capitano della Juventus che in collegamento da Los Angeles ha raccontato un punto di vista particolare sull’emergenza Coronavirus. “Essendo fuori dall’Italia, vedo le cose con un occhio diverso e sento che sta arrivando un forte messaggio di lotta e determinazione, un messaggio fantastico in mezzo ad un momento che anche gli Stati Uniti stanno vivendo in prima persona. In questo momento ti rimangono dentro orgoglio e la voglia di non mollare mai.”
Del Piero ha anche parlato della raccolta fondi organizzata dai campioni del mondo del 2006, in favore di Croce Rossa Italiana: “Abbiamo avviato questa raccolta fondi, dove ognuno di noi ha dato il proprio contributo e ha chiesto a tutti di fare altrettanto. Per ora abbiamo raccolto 350.000 euro che vorremmo utilizzare il prima possibile per acquistare ambulanze, per aiutare tutti quei volontari e quelle persone che sono eroi. Stiamo cercando di stimolare soprattutto gli ambienti all’estero: in questo caso speriamo che la nostra celebrità possa aiutare.”
[the_ad id=”248876″]
[the_ad id=”668943″]
Sul calcio dopo l’emergenza Coronavirus, Del Piero dice la sua: “Credo proprio che verrà ridimensionato, una ristrutturazione sarà obbligatoria perchè una crisi del genere colpisce tutti. Le grandi squadre sopravviveranno in qualche modo, il problema vero sarà per le piccole realtà che si basano molto anche sul volontariato perchè in quel caso non è più solo un problema di calcio ma un problema di lavoro e di vita. Dovranno essere fatte scelte molto oculate e giuste, spero che il calcio torni soprattutto ad essere un divertimento.”
[the_ad id=”676180″]