Roberto De Zerbi, foto Shakhtar Donetsk
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Il tecnico dello Shakhtar Donetsk Roberto De Zerbi è intervenuto ai microfoni di Prime Video di Amazon alla vigilia del delicato match contro il Monaco. In palio c’è un posto alla fase a gironi della Champions League 2021/2022 e gli ucraini sono forti dell’1-0 dell’andata. “Se ci fossero state le condizioni non avrei mai lasciato Sassuolo. Tuttavia la scelta di approdare in Ucraina per allenare questo club mi rispetta in toto. Ovviamente tornerei volentieri in Serie A. Sono italiano e mi manca come campionato – ha ammesso il tecnico azzurro – Allo stesso tempo mi scontrerei con una cultura calcistica che non è la mia, ma che sta cambiando grazie a Mancini ed altri allenatore giovani“. Infine, De Zerbi ha parlato del successo agli Europei, sul quale c’è la firma anche di un paio di giocatori da lui allenati al Sassuolo: “Sono orgoglioso di ragazzi come Berardi, ma soprattutto Locatelli e Raspadori. Solamente un professore può provare un’emozione del genere vista la crescita dei ragazzi. Una gioia che vale come un trofeo, anche se il merito è totalmente di Mancini“.
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