Aurelio De Laurentiis, patron del Napoli, è intervenuto al convegno organizzato dal quotidiano ‘Il Mattino‘ per i suoi 130 anni. L’uomo ha toccato vari argomenti, tra cui il lavoro svolto dal presidente della Figc Gabriele Gravina: “In tre anni e mezzo non ha fatto nulla, perché dovremmo aspettarci che faccia qualcosa ora? – ha tuonato il numero uno dei partenopei – I ruoli istituzionali calcistici vengono spesso ricoperti da persone che non hanno mai avuto a che fare con il mondo del calcio. Gravina ha fatto una corsa dalla D alla B con il Castel di Sangro, per poi ritornarsene giù in maniera fallimentare, ma non ha mai frequentato una società contemporanea. Fa finta di conoscere i problemi, ma non può neppure immaginarli“.
De Laurentiis ha poi criticato anche i politici italiani, in particolare dei ministri dello Sport: “Quelli che abbiamo avuto negli ultimi anni hanno fatto solo disastri. Fortunatamente ora abbiamo la Vezzali, che ci sta dando un mano in quanto da brava campionessa olimpico sa tirare di fioretto anche in un ambiente di cui era poco edotta. Casini? Per fortuna viene dal Ministero dei beni e delle attività culturali ed ha lavorato nel mondo calcistico. Melandri non capiva niente di calcio e la sua legge ci ha castrato“.