Dani Alves non si è suicidato in carcere. E’ stata infatti smentita quella che fin da subito sembrava una fake news sulla presunta morte dell’ex calciatore brasiliano, condannato a quattro anni e sei mesi di reclusione per violenza sessuale. Particolarmente arrabbiato il fratello Ney, che in un video postato sui social si è scagliato contro le persone che avevano rilanciato la notizia della presunta morte di Dani: “Quanto è crudele l’essere umano. L’avete già condannato per le parole di una donna entrata nel bagno degli uomini e ora lo volete morto. E’ una follia. Ma quanto potete essere crudeli? Non avete una famiglia? Mio padre ha più di 70 anni e mia madre più di 60. Che Dio possa avere misericordia di voi“.