In casa Torino si deve inevitabilmente pensare al calciomercato di gennaio per rinforzare la rosa e provare a lottare per obiettivi importanti.
La squadra allenata da Paolo Vanoli, tra infortuni e cessioni dell’ultimo minuto, è stata privata di calciatori importantissimi nel corso di questa stagione, calciatori che non possono essere sostituiti facilmente. Dopo l’addio in difesa di Alessandro Buongiorno si è pensato di intervenire con gli acquisti di Maripan e Saul Coco, due buoni difensori che però non sono neppure lontanamente paragonabili, almeno per il momento, all’ex capitano granata, che sta facendo le fortune del Napoli di Antonio Conte. Lo stesso si può dire per l’addio di Raoul Bellanova, che ha salutato direzione Atalanta a campionato già iniziato ed è stato rimpiazzato dall’ex Sassuolo Marcus Pedersen, anche lui non all’altezza del suo predecessore.
Gli infortuni sono stati poi il carico da novanta, che hanno portato in una spirale negativa i granata dopo l’ottimo avvio di stagione. Il mancato rientro di Peer Schuurs dopo il grave infortunio della scorsa stagione e la rottura del legamento crociato di Duvan Zapata sono stati due macigni troppo grandi per il Torino, che ha dovuto fare a meno di due tra i calciatori più forti e più importanti della rosa. In attesa di rivedere in campo il difensore olandese, il cui rientro pare possa arrivare a breve, la società deve necessariamente intervenire per rinforzare l’attacco.
Doppio obiettivo in casa Napoli: Vanoli ha chiesto Ngonge e Simeone
Nelle ultime settimane si è parlato molto di Marko Arnautovic come possibile sostituto di Duvan Zapata. L’attaccante austriaco dell’Inter è una delle ipotesi vagliate dalla dirigenza granata, con i nerazzurri che sarebbero anche disposti a farlo partire, ma l’alto ingaggio è una delle cause che ha allentato la preferenza. Tra gli altri nomi spesso accostati al Toro c’è anche quello di Giovanni Simeone, che con Antonio Conte sta trovando pochissimo spazio al Napoli.
Il Cholito quando chiamato in causa ha sempre risposto presente, come avvenuto nella sfida di Coppa Italia di sole due settimane fa, unica nota positiva della sciagurata sconfitta degli azzurri contro la Lazio. Come riportato da La Stampa, l’argentino è uno dei primissimi nomi sulla lista della dirigenza torinese, ma non è l’unico di casa Napoli. Sotto osservazione, infatti, è finito anche Cyril Ngonge, anche lui tra i meno utilizzati da Conte. Il belga, arrivato lo scorso gennaio a Napoli per circa venti milioni, non ha mai trovato la sua dimensione in azzurro e potrebbe decidere di partire già nel mercato invernale.
Sotto la Mole studiano il doppio colpo, per regalare a Vanoli una coppia in grado di far volare il Toro.