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Spesso le telecamere nei novanta minuti di una partita sono tutte per loro quando si tratta di indugiare sugli spalti. C’è chi preferisce la comodità della tribuna celebrità e chi invece segue la sua squadra del cuore da casa in televisione. Quel che è certo è che la passione sportiva di un politico difficilmente passa inosservata. E non sono pochi i protagonisti della politica italiana ed europea che hanno confessato la propria fede calcistica a favore di una squadra di calcio. Scopriamo le squadre del cuore dei principali protagonisti della politica impegnati nella lotta al coronavirus.
Giuseppe Conte (Roma)
Quando il 22 febbraio 2019 il Premier ha presenziato all’inaugurazione della sede della Roma all’Eur, ha spazzato via ogni dubbio sulla sua fede calcistica: “Sono un grande tifoso della Roma, una passione nata negli anni dell’università e della quale sono diventato anche un po’ maniaco”.
Francesco Boccia (Juventus)
Ministro per gli affari regionali e autonomie. Sul suo sito ufficiale si dichiara “tifoso della Juventus dalla nascita e del Bari, la squadra della mia terra”. Presidente dello Juventus Club Parlamento.
Vincenzo Spadafora (Napoli)
Il Ministro per le politiche giovanili e lo sport è un grande tifoso del Napoli. Lo ha ammesso lui stesso nel corso di un’intervista pur precisando di non voler “cadere in un conflitto di interesse”.
Luigi Di Maio (Napoli)
Il Ministro degli affari esteri è cresciuto a Pomigliano D’Arco e tifa Napoli. E in un periodo della sua vita, è stato anche steward allo Stadio San Paolo.
Roberto Speranza (Roma)
L’attuale Ministro della salute è nato a Potenza ma ha una passione per i colori giallorossi. Lo conferma lui stesso sul suo sito ufficiale “Amo la Roma”.
Edi Rama (Juventus)
Edi Rama è l’attuale primo ministro dell’Albania e lo scorso 30 marzo ha voluto esprimere la solidarietà all’Italia inviando 30 medici e infermieri. Ha l’hobby per la pittura ed è figlio di uno scultore. Ma la sua grande passione è il calcio: è un grande tifoso della Juventus e lo ha dimostrato in un video per le strade di Tirana con la tuta della sua squadra del cuore. Nell’agosto del 2018 era stato perfino invitato all’Allianz Stadium dove ha posato in compagnia di Cristiano Ronaldo. Insomma, è vera passione.
Grande Edi Rama ❤❤#Finoallafine #Juventus pic.twitter.com/Av56axnGfL
— Andrea Juve ❤⚫⚪⚫⚪ (bianconera a vita) (@AndreaAime11) March 29, 2020
Frans Timmermans (Roma)
Primo vicepresidente della Commissione europea e Commissario europeo per il clima col compito di guidare il Green Deal. Nato a Maastricht, all’età di 11 anni si trasferisce nella Capitale italiana dove si innamora della Roma. Una fede calcistica ben consolidata: “Dov’è l’anima della nostra Europa? Certo non nei congressi, certo non nei partiti politici, certo non nel Parlamento Europeo o nel consiglio dei Ministri – disse in un convegno – L’anima della nostra Europa la vedrò stasera quando andrò allo stadio Olimpico per vedere la Roma che vince contro l’Inter. Scusatemi ma sono romanista da quarant’anni“. E dopo Roma-Barcellona 3-0, sul suo profilo twitter le comunicazioni istituzionali lasciarono spazio al cuore, anzi ‘core’ in perfetto dialetto cittadino: “Dajeeeee Roma! Gialla come er sole, rossa come er core mio!”.
Dajeeeee Roma! Gialla come er sole, rossa come er core mio! @ASRomaEN
— Frans Timmermans (@TimmermansEU) April 10, 2018
Angela Merkel (Energie Cottbus)
La cancelliera tedesca è al centro del dibattito sulle misure da adottare a livello europeo per contrastare la crisi legata all’emergenza coronavirus. Ma qual è la sua fede calcistica? La Merkel tifa Energie Cottbus, club militante nella 3. Liga, terza divisione del campionato tedesco di calcio. Angela Merkel è grande tifosa e membro onorario del club.
Emmanuel Macron (OM)
Il Presidente francese non ha mai nascosto la sua fede calcistica per l’Olympique Marsiglia. Eppure c’è probabilmente qualche simpatia per due club italiani: il Napoli (“La città ha un posto speciale nel mio cuore. Recitando L’arte della commedia di Eduardo De Filippo ho conosciuto mia moglie”, disse) e la Roma (Rudi Garcia in occasione della visita del premier al centro sportivo dell’OM gli donò una maglia di Totti, evidentemente su sua richiesta).
Supporter de l’OM et grand fan de football. Merci de votre visite Président. @EmmanuelMacron pic.twitter.com/KduOgA2TPs
— Rudi Garcia (@RudiGarcia) August 15, 2017
Boris Johnson (Imprecisato)
“Tifo per tutte le squadre di Londra ma i miei figli tifano Newcastle“. Davvero BoJo è rimasto immune alla passione sfrenata dell’Inghilterra per il football? O le sue dichiarazioni sono puramente diplomatiche? Le sue parole risalgono ai tempi in cui era Sindaco di Londra ma di fatto non c’è una esternazione palese di tifo.
Mark Rutte (Feyenoord)
Primo ministro dei Paesi Bassi e ‘superfalco’ dell’austerity. Ma qual è la sua squadra del cuore? Lo ha rivelato lui stesso nel corso di un’intervista: il Feyenoord “ma anche l’ADO Den Haag”. Insomma, se sul coronabond non ha dubbi, in Eredivisie sembra avere un po’ più di confusione.
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