Coverciano, Ausilio e Giuntoli chiudono le lezioni per il corso da ds

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Nell’ultima giornata del corso da direttore sportivo di Coverciano sono saliti in cattedra alcuni volti illustri del calcio italiano. Sono stati due in particolari i dirigenti di spicco ad intervenire: il ds dell’Inter Piero Ausilio e quello del Napoli Cristiano Giuntoli. Il direttore del club campano si è detto felice dell’invito: “Per me è sempre un piacere essere qui. In un momento particolare come questo per l’Italia calcistica, la figura del direttore sportivo per certi versi ha perso forza e sotto altri, invece, ne ha ancora tantissima. Oggi un ds deve riuscire a gestire più aspetti; ma avendo bene in mente cosa deve fare, probabilmente riesce a incidere anche di più di quello che succedeva un tempo. Lo stimolo che voglio darvi, quindi, è quello di osare a fare e di non fermarsi, pensando che certe dinamiche siano sopra il nostro ruolo”.

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“Io sono all’Inter da quasi 25 anni – ha detto, invece, Piero Ausilio, rivolgendosi alla platea spiegando il proprio percorso professionale – Le opportunità e le modalità per diventare un direttore sportivo sono davvero molte. Per prima cosa, bisogna crederci: si deve avere bene in testa il percorso da voler intraprendere”.

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