“Considero Roberto Fabbricini un galantuomo, ma definire un flop la gestione commissariale della Figc è persino generoso”. Lo ha dichiarato il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia nella conferenza stampa convocata a Roma. “La gestione commissariale si doveva caratterizzare per un maggiore coinvolgimento di tutte le componenti, che sono pienamente funzionanti – ha aggiunto il numero uno della Lnd – Avevamo detto che, senza un riflessione allargata, non si sarebbero raggiunti gli obiettivi e così è stato: c’è una sola seconda squadra pronta per la Lega Pro e sul calcio femminile c’è stata la revoca del provvedimento del commissario che attribuiva alla Figc l’organizzazione dei campionati di Serie A e Serie B”.
Nel corso della conferenza Sibilia ha puntualizzato il rispetto degli impegni presi: “Io rispetto fino in fondo gli impegni presi: sul nome di Giancarlo Abete come prossimo presidente della Figc ho motivo di ritenere che il 73 per cento delle componenti andrà avanti compatto. Se qualcuno si illude che ci possa essere un ripensamento si sbaglia. E il problema della presunta non candidabilità sarà comunque successivo”. Insieme altre tre componenti, tra cui Lega Pro, Aic e Aia, la Lega Nazionale Dilettanti ha fatto richiesta per la convocazione dell’assemblea elettiva lo scorso 18 maggio e la scorsa settimana ha presentato un ricorso al Collegio di Garanzia presso il Coni contro la proroga del commissariamento. “Siamo profondamente convinti che il pronunciamento (udienza fissata martedì prossimo, 31 luglio, ndr) sul nostro ricorso sia favorevole. In ogni caso noi andremo avanti fin dove necessario – ha aggiunto Sibilia – L’assemblea dovrebbe essere convocata entro il 16 agosto, novantesimo giorno dalla nostra richiesta presentata il 18 maggio. Visto che mancano venti giorni e ci sono dei termini temporali, oggi è l’ultimo giorno per la convocazione delle elezioni: magari entro mezzanotte arriverà, mi auguro che si possa evitare un altro contenzioso”.
