“Questa partita serve da lezione soprattutto per la crescita della squadra. Il risultato del primo tempo non ha rispecchiato ciò che abbiamo creato e le opportunità avute di segnare. Nel secondo tempo il gol ci ha tagliato le gambe ed è arrivato su una nostra cattiva lettura difensiva; ci servirà da lezione. Sicuramente ci sono state delle cose positive dal punto di vista della manovra, ma altre molto meno dal punto di vista difensivo. Abbiamo lavorato tanto in questo periodo, loro forse sono stati più brillanti e sono stati più bravi di noi a concretizzare le occasioni avute“. Così Eusebio Di Francesco, allenatore del Venezia, a pochi minuti dal triplice fischio che ha sancito l’eliminazione dei lagunari dalla Coppa Italia 2024/2025: sconfitta inattesa contro il Brescia. L’allenatore ha cercato di analizzare il risultato, in modo lucido e non lasciandosi trasportare dall’amarezza. Considerazioni simili anche dell’attaccante dei veneti, Christian Gytkjaer: “I tifosi non sono contenti ed è normale, anche noi siamo delusi e ora torneremo a lavorare ancora ancora più intensamente, perché dobbiamo e vogliamo migliorare. Contro la Lazio ci aspetta una partita difficile e dovremmo essere sicuramente più attenti in fase difensiva e più precisi in fase offensiva“. Così dunque i due rappresentanti del Venezia, pronti a ripartire dalla prima giornata di Serie A.
Brescia-Venezia 3-1, Di Francesco: “Partita che serve da lezione, loro più brillanti”
Eusebio Di Francesco, Venezia - Foto Davide Casentini/IPA Sport