Thiago Motta, tecnico dello Spezia, ha presentato in conferenza stampa la prima gara ufficiale della stagione dei liguri: la sfida contro il Pordenone valevole per la Coppa Italia. Primo test in assoluto per lo Spezia, impossibilitato a disputare amichevoli: “La situazione è quella che è, la conoscete. Abbiamo fatto un mese di preparazione con problemi per il Covid, ma questo è il passato e da adesso pensiamo alla partita con il Pordenone. Siamo concentrati”. Di seguito le sue dichiarazioni complete.
SULL’IDENTITA’ – “Ho avuto la fortuna perché chi c’era è stato disponibile e chi è arrivato dopo è stato disponibile a mettere in pratica quanto vogliamo. Domani è una partita difficile e interessante, vedremo cosa saremo capaci di fare”.
SUL MERCATO – “Gestire la situazione lo faremo giorno dopo giorno con chi arriverà e con chi deve ancora partire. Mentre siamo nella sessione lavoreremo così, non perderemo la concentrazione in quello che dobbiamo fare, allenarci bene e prepararci alla partita seguente. La punta centrale deve fare gol, è un ruolo che finisce le azioni ma deve partecipare con la squadra in tutte le fasi, difensiva, rifinitura, deve essere il più completo possibile””.
SULLE ASPETTATIVE – “Le aspettative le abbiamo tutti, voi e noi, ed è importante per crescere e per migliorarci. Non deve essere una scusa, il problema avuto. Domani affrontiamo una buona squadra che fa un calcio buono, difficile giocarci contro e lo sappiamo. Abbiamo studiato e fatto allenamenti specifici per capire cosa possiamo fare domani. La prova finale sarà la partita ma ho tanta fiducia, ho trovato ragazzi molto disponibili”.
SUL 3-4-3 – “Se sono integralista? Credo che il modulo sia importante come tante altre cose. Possiamo giocare in diversi modi di gioco ma la cosa importante sono le indicazioni che abbiamo passato ai giocatori, rispettare gli spazi da occupare. Indicazioni che non possiamo sbagliare. Quando abbiamo la palla e quando non la abbiamo, sono cose che vedremo giorno dopo giorno per capire quanto possiamo assorbire, che non abbiamo tempo. Vedremo cosa possiamo fare domani, spero che la squadra faccia una buona prestazione contro una squadra che si difende bene e in ripartenza sono bravi”.
SUI NUOVI ACQUISTI – “Ho visto giocatori che hanno voglia di allenarsi e di giocare la prima partita. Sia i nuovi che chi era già in rosa, che li hanno accolti molto bene. Siamo tutti nella stessa barca, già da questo momento dobbiamo essere tutti a disposizione perché ci servono giocatori pronti”.
SU SCEGLIERE TRA PRESTAZIONE E VINCERE – “Vincere, sicuramente. Poi se vinciamo a modo nostro meglio. Credo che abbiamo l’opportunità di affrontare una buona squadra, una squadra che ha fatto molto bene però nel calcio conta il risultato e conta vincere domani. Se a modo nostro ancora meglio”.
SU KOVALENKO – “Kovalenko è pronto per giocare come gli altri, poi decideremo domani se giocherà dall’inizio. Tra i giocatori che ho visto qui e chi è arrivato non avevo allenato nessuno, li ho visti in video e in partita ed è normale che sono sorpreso di alcuni. Pensavo potessero fare un altro tipo di calcio, ne ho trovati parecchi che immaginavo per una certa difficoltà ma mi hanno sorpreso positivamente. È normale perché vedere nei video è diverso dal vederli tutti i giorni, sono contento per quello che abbiamo”.
SULLA SOCIETA’ – “Dal primo giorno e dalla prima riunione avuta per parlare per venire allo Spezia ho sentito questo sostegno delle persone che lavorano nel club e cercano di aiutare. L’AD mi sta aiutando molto come tutti, per mettere in condizione i giocatori di fare il meglio in campo. Sono molto contento”.