“Le simulazioni, se mi è concessa una battuta, sono come un virus che assomiglia al Covid, si è diffuso in tutto il mondo, come si è visto negli ultimi Mondiali di calcio in Qatar”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nell’incontro al Quirinale con Fiorentina e Inter, le finaliste della Coppa Italia: “Inter e Fiorentina hanno una storia alle spalle molto importante. A causa della mia età ricordo la Fiorentina di Costagliola e l’Inter di Lorenzi, e dopo qualche anno ho seguito con attenzione, partecipazione e coinvolgimento la Fiorentina di Cervato, Montuori, Julinho e Virgili. E dopo qualche anno, con altrettanto coinvolgimento, partecipazione e attenzione, l’Inter di Angelo Moratti ed Helenio Herrera, quella di Burgnich e Facchetti, di Suarez e Corso. Avete una grande storia che avete dimostrato di onorare esprimendovi al livello di questi grandi campioni del passato. Sono certo che sarà un incontro di grande livello sportivo, senza falli pericolosi volontari, senza simulazioni. E mi auguro che i tifosi che seguiranno l’una e l’altra squadra allo stadio si rispettino vicendevolmente, applaudendo entrambe le squadre alla fine, comunque vada”.
Sergio Mattarella: “Le simulazioni nel calcio sono diventate come il Covid, diffuse ovunque”
Sergio Mattarella - Foto LiveMedia/Antonin Vincent / Dppi/DPPI