“Il risultato è mancato per via degli episodi: potevamo pareggiare sul tiro di Inglese, ma Pau Lopez è stato bravo, poi Pellegrini ha fatto un bel gol mentre Kucka pochi secondi prima ha tirato alto. Abbiamo affrontato una squadra che veniva da due sconfitte, volevano vincere a tutti i costi. Se guardiamo le palle gol, però, c’è stato equilibrio“. Questo il commento dell’allenatore del Parma Roberto D’Aversa in seguito alla sconfitta contro la Roma per 0-2 al Tardini negli ottavi di finale di Coppa Italia. Pesano le assenze e la stanchezza per la partita di campionato giocata lunedì: “Non sono soddisfatto, ma penso che il primo tempo sia stato equilibrato. Per quanto riguarda i giocatori offensivi, purtroppo le assenze di Sprocati, Gervinho e Karamoh ci hanno costretto a tener fuori Kulusevksi per poter aumentare il potenziale offensivo a partita in corso. Ho cambiato otto giocatori perché c’era la possibilità di dar merito a giocatori che stanno fuori ma meriterebbero di giocare – commenta il tecnico dei ducali ai microfoni di Rai Sport – era un turn over obbligato per evitare infortuni visto che stiamo giocando ogni tre giorni“.
Proprio sul talento classe 2000, subentrato a partita in corso: “Se si parla sempre di Kulusevski qualche difficoltà gliela creiamo, è un ragazzo giovane e dal punto di vista della maturità dimostra più anni di quelli che ha. Ha patito un po’ quella settimana del passaggio alla Juventus, ma ora ha superato quel momento“. In chiusura una battuta sullo screzio a inizio primo tempo con Kolarov: “Con Kolarov si parlava di alcune situazioni di campo. Non c’era nulla da chiarire, da persone mature e anziane del gruppo si era subito chiarita la situazione“, conclude D’Aversa.