Allo stadio Marassi il Milan vince contro la Sampdoria per 2-0 e passa ai quarti finali di questa edizione della Coppa Italia. Per i primi dieci minuti il Milan tiene il possesso della palla; poi però esce la Sampdoria che è brava con aggressività a recuperare palla e puntare alla porta avversaria. Nel secondo tempo gli spazi si aprono maggiormente, ma nessuno delle due squadre riesce a trovare la rete che la farebbe accedere al turno successivo. La gara si sblocca solo nel primo tempo supplementare, al 101’: assist perfetto di Conti per Cutrone che in acrobazia mette in rete l’1-0. Ad inizio secondo tempo Cutrone si regala la doppietta con un pallonetto a Rafael.
SAMPDORIA
Rafael 5
L’unico vero intervento è nei primi minuti del primo tempo. Poi guarda lo svilupparsi della gara. Può osservare, con qualche colpa, anche nelle due reti di Cutrone. Regala un calcio di punizione a due, inutile sia per la Samp sia per il Milan.
Sala 5.5
A un primo tempo perfetto, segue un secondo tempo un po’ sottotono. Esempio di ciò il minuto 68’: da cross di Castillejo, lascia libero Calhanoglu di andare sul secondo palo di colpire verso la porta. Per suo fortuna è un momento no per il turco.
Tonelli 6
Nel primo tempo non è chiamato a grandi interventi, essendo il Milan poco pericoloso; arriva però vicino al gol su sviluppi di calcio d’angolo.Stessa situazione nella seconda frazione di gioco.
Andersen 6.5
La coppia difensiva funziona bene, soprattutto contro un Higuain che crea un’occasione solo a fine primo tempo.Cala negli ultimi minuti del secondo tempo.
Murru 6
Ad inizio partita Castillejo parte bene e il terzino della Samp, un volta puntato, non riesce a contenerlo. La Samp però si riprende e riesce così a dedicarsi maggiormente alla fase offensiva.
Ekdal 6.5
Nello scontro a distanza con Bakayoko, vince per qualità e quantità: preciso nel passaggio ai suoi attaccanti e puntuale ad intervenire contro gli attaccanti avversari. Negli ultimi minuti di gara ci prova con un tiro da fuori area, ma la parata di Reina gli nega la gioia. Di nuovo nei tempi supplementari ci prova di testa, ma ancora Reina interviene bene.
Praet 5.5
Il centrocampo della Sampdoria gira bene e manda in confusione il centrocampo avversario. Praet lo dimostra bene, anche se in qualche occasione offensiva si nasconde troppo. Però la stanchezza si fa sentire e non riesce a chiudere gli spazi a Paqueta e Kessie.
Linetty s.v.
Esce dopo solo venti minuti di gioco per infortunio. (20’ Jankto 6: entrato in corsa, prende il posto in campo di Linetty, perciò nessun cambio tattico. Meglio nel secondo tempo, quando ovvero supera la fase di riscaldamento.)
Ramirez 6
Giampolo non gli concede il turno di riposo e lo lascia dietro le due punte Caprari-Quagliarella. Nel momento migliore della Sampdoria, è uno dei trascinatori della squadra. Come ogni partita di Serie A. (77’ Saponara 6: in due occasioni sfiora il gol dell’ex)
Caprari 6.5
Ha una grande occasione a metà del primo tempo, ma davanti a Reina scivola, chiedendo tra l’altro un rigore non concesso alla fine. Comunque una bella gara, anche grazie all’intesa che ha sviluppato con Quagliarella. (93’ Defrel 5.5)
Quagliarella 6
L’eterno ragazzino, il Morandi del calcio italiano, non molla mai. Un macchina da guerra anche nella partita di Coppa Italia, a rientro dalla sosta. (4’1 t.s. Kownacki 6: propositivo ma manca il gol dell’1-0 in apertura di tempi supplementari)
All. Giampaolo 6
L’allenatore della Samp cambia qualcosa, inserendo Caprari e Ekdal. La squadra è brava a pressare e ripartire verso la porta avversaria. Manca la lucidità sotto porta.
MILAN
Reina 7.5
Nel primo tempo interviene bene sulle azioni da gol pericolose della Sampdoria. Nel secondo tempo invece regala una grande parata sul tiro di Ekdal. Continua il suo grande momento nel primo tempo supplementare con due parate salva-risultato. E ancora nei primi minuti del secondo tempo supplementare. L’eroe misterioso del match.
Abate 6.5
Con Calabria squalificato e Conti non nella forma perfetta, viene schierato il terzino napoletano. Potrebbe essere paragonato al vino: invecchiando migliora. Uno dei migliori in campo. (8’ 1 t.s. Conti 7: entra e regala un assist perfetto a Cutrone.)
Romagnoli 5.5
Di solito il capitano del Milan è il leader della difesa rossonera, anche per le prestazioni che regala ai tifosi. Oggi, forse influenzato da fatto che è il suo compleanno o perché è un ex, non è preciso come nelle precedenti partite.
Zapata 6
In questa gara è lui l’autore di una bella prestazione difensiva. Nessuna sbavatura, se non qualche imprecisione nella fase di impostazione. Un giocatore completamente riscoperto rispetto a qualche anno fa.
Rodriguez 5.5
La scoperta della fase d’andata del girone del Milan che questa sera però non convince. In difficoltà con Ramirez e Quagliarella e poco presente nell’assistere Calhanoglu sulla fascia.
Kessie 6
Le ferie gli hanno fatto bene, perché è l’unico giocatore che fisicamente sta bene: l’uomo in più nell’area di rigore avversaria. Tuttavia soffre la pressione dei centrocampisti avversari, complice la prestazione insufficiente di Bakayoko.
Bakayoko 5.5
Finisce bene il 2018, ma inizia in sordina il 2019. Sulla pressione (efficiente) degli avversari, perde sempre palla. Di conseguenza non riesce a servire i suoi attaccanti.
Paqueta 6.5
Subito il grande esame: arrivato da pochi giorni, gioca la sua prima partita da titolare con la maglia rossonera. Si premia la grande voglia che ha, chiara sin dai primi minuti in campo. Però è evidente che non conosce i compagni e in generale il calcio italiano. (84’ Borini 5.5)
Castillejo 5.5
Da qualche partita ha acquisito maggiore fiducia e stasera inizia la partita in modo corretto: punta l’avversario, si accentra e calcia verso la porta. Cala con il passare dei minuti. (1’ 1 t.s. Cutrone 7.5: il primo gol, da attaccante vero, lo rende grande. Il secondo gol lo rende l’eroe.)
Higuain 5.5
In un momento di difficoltà della squadra, è il Pipita che crea, alla fine del primo tempo, una grande occasione, calciando poco fuori dallo specchio di porta. Peccato che sia la sua prima occasione. L’altra chance è il gol in fuorigioco. (6’ 2 t.s. Laxalt s.v.)
Calhanoglu 6
Buona la partita del turco che ha qualche spunto interessante nei 120′. Illuminante il lancio per il secondo gol di Cutrone: segnali di risveglio?
All. Gattuso 6
Ringhio ripropone la solita formazione sia per ottenere i quarti sia per preparare la squadra alla Supercoppa del 16 gennaio. Ma la squadra soffre troppo il pressing avversario, mettendo in chiaro che questa è una squadra non abbastanza matura. Mezzo voto in più per aver indovinato i cambi.