Dopo il pareggio nel derby di campionato, il Milan batte la Roma 3-1 nei quarti di finale di Coppa Italia e si qualifica per la semifinale, dove sfiderà una tra la formazione di Inzaghi e la Lazio. Decisiva la doppietta di uno degli ex di serata, Abraham, a cui si aggiunge il gioiello firmato da Joao Felix, subito decisivo all’esordio in rossonero. Nel mezzo, la rete di Dovbyk a rendere meno amaro il passivo per i capitolini.
MILAN
Maignan 6
Qualche sbavatura non da lui. Ma risponde presente in più occasioni e non ha colpe sul gol
Walker 6
Sbaglia qualcosa tecnicamente in avvio di gioco, ma quando si propone in area scatena tutta la sua potenza fisica
Tomori 7
Nel primo tempo abbassa la saracinesca su Shomurodov e Dybala. Anche nella ripresa concede pochissimi spazi ai rivali
Pavlović 7
Fa bella figura: ruvido, ma preciso nei disimpegni. E anche tecnicamente è pulito
Theo Hernández 7
Due assist e un pericolo costante
Musah 7
Non entra nelle statistiche, ma è il padre morale del secondo gol: prima lavora bene un pallone sporco, poi apre praterie di campo a Theo Hernandez. Forse la sua miglior prestazione stagionale (90′ Sottil sv)
Fofana 6
Nei duelli non sempre esce vincitore, ma strappa la sufficienza
Reijnders 6
Il Var lo salva dall’autogol. Pericoloso nel finale con una punizione
Jiménez 6.5
Vivace e intraprendente. Ripaga la fiducia di Conceicao con dei settanta minuti di buonissimo livello
Abraham 7.5
Fa quello che l’anno scorso non gli è riuscito. Segna due gol, ma collega anche bene i reparti. Una doppietta da ex con un futuro ancora sospeso tra Milan e Roma (59′ Gimenez 7 Lo hanno preso per i gol, lui si presenta con uno splendido assist)
Pulisic 6
Lascia la scena ad altri, ma quando ha la palla tra i piedi nascono spesso intuizioni importanti (59′ Joao Felix 7 Come Gimenez, ha il merito con il solo ingresso in campo di riaccendere San Siro in un momento in cui la Roma stava prendendo coraggio. La rete è bellissima)
ROMA
Svilar 6
Non ha colpe sui gol
Celik 5
Soffre sulla destra. E tiene in gioco Abraham nell’azione del secondo gol (46′ Rensch 5 Come il turco, tiene in gioco un avversario: Joao Felix ringrazia e segna il 3-1 definitivo)
Hummels 5.5
Meno solido del solito (79′ Nelsson sv)
N’Dicka 5.5
Sull’1-0 perde inspiegabilmente contatto con Abraham. Più volte spaesato
Saelemaekers 5
Tanti errori tecnici. Nella gara decisa da Abraham, l’ex rossonero non incide (80′ El Shaarawy sv)
Kone 6
Vince tanti duelli. Tra gli ultimi a smettere di crederci
Paredes 5.5
Più conservativo del solito nelle giocate. Sostituito all’intervallo (46′ Pellegrini 5 Sbaglia tanto)
Pisilli 6
Parte bene, colpisce una traversa, ruba palloni. Poi cala e non poco
Angeliño 6.5
L’uomo più in forma non sfigura nel duello con Walker. Non a caso la rete di Dovbyk nasce da un suo cross
Dybala 5.5
Meno preciso e incisivo del solito. A dicembre ha realizzato col piede debole il gol del definitivo 1-1, stasera non funziona neanche il mancino magico
Shomurodov 6
Ranieri lo lascia negli spogliatoi all’intervallo, ma nel primo tempo l’uzbeko non sfigura: lotta, fa a sportellate, duetta bene con Dybala. L’unico neo: un colpo di testa invitante che lui spreca (46′ Dovbyk 6.5 Segna, ma non entra nel vivo del gioco. Tredicesimo gol stagionale)