Lautaro Martinez, Inter 2018-2019 - Foto Sportface
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Nel silenzio irreale di San Siro, l’Inter vince con un netto 6-2 sul Benevento e passa il turno in Coppa Italia 2018-19. L’Inter fa il suo dovere e in soli sette minuti con i gol di Icardi (su rigore, piuttosto dubbio) e di Candreva mette la partita in discesa. Il match continua sui binari giusto con il gol di Dalbert nel finale di primo tempo. Il Benevento è bravo a non mollare e a restare sempre in partita, riuscendo, a tratti, a mettere in difficoltà i nerazzurri. I ragazzi di Spalletti sono abili a non sottovalutare l’avversario e chiudono la partita, giocando sul velluto, con un punteggio tennistico. Il Benevento esce comunque a testa alta da San Siro. I gol dei campani sono a cura di Insigne, con un colpo da biliardo su punizione, e di Bandinelli.
Inter (4-2-3-1)
Padelli 6.5
Il secondo portiere dell’Inter non fa rimpiangere Handanovic. Prima con un miracolo su Tello alquarto minuto che avrebbe rimesso il match sul risultato di 1-1 e poi salvando sul tiro angolato di Insigne. Non piazza benissimo la punizione sul gol del Benevento ma, fortunatamente per lui, è un gol ininfluente ai fini del risultato.
Vrsaljko 6
Viene messo, in alcune occasioni, in difficoltà da un ispirato Improta. Per il resto, però, fa una partita sufficiente.
Ranocchia 6
In una delle poche occasioni che gli vengono concesse non si fa disprezzare. Fa lo stretto necessario e lo fa bene.
Skriniar 6.5
Punto cardine della difesa nerazzurra. Il solito muro.
Dalbert 6.5
Perisic gli da un’ottima palla in profondità e lui riesce a prendersi una gioia personale andando in gol.
Candreva 7
Prestazione più che convincente. Conquista il rigore (dubbio) e poi trova la doppietta personale. Dopo tanto tempo un bell’Icardi.
Gagliardini 6
Le sue trame sono buone ma si fa ammonire sul punteggio di 2-0 per un inutile fallo da dietro e nell’economia della competizione è un giallo che può pesare.
Brozovic 6
Fa il compitino ma oggi nessuno gli chiedeva di più (82’ Joao Mario SV)
Perisic 6.5
Corre tanto e mette in mezzo parecchi cross. Offre due assist perfetti a Dalbert e Lautaro. Due cioccolatini che sono solo da scartare (67’ Borja Valero 6: entra che la partita è già in discesa e va pure vicino alla rete).
Lautaro Martinez 7
Ottima prestazione soprattutto nella trequarti offensiva avversaria. È però spesso troppo soffice e morbido nei contrasti e nelle palle a metà, serve più grinta in quelle occasioni. A inizio ripresa, però, Perisic offre il secondo cioccolatino al bacio e anche il Toro riesce a mettere il suo nome nel tabellino dei marcatori (per ben due volte).
Icardi 7
Prima mette a segno il rigore, poi colpisce un palo su calcio d’angolo. Nella stessa azione la palla arriva a Candreva che porta i nerazzurri sul 2-0. Spalletti decide di preservarlo per il campionato e all’inizio di secondo tempo lo cambia con Politano. (45’ Politano 6: entra ma senza brillare. Fa il suo.)
Benevento (3-5-2)
Montipò 6
Intercetta la direzione del rigore ma non riesce a bloccarlo. Sugli altri gol ha poche colpe.
Tuia 6
Dietro si fa trovare pronto, alcune sue chiusure sono più che buone. Esce da San Siro, nonostante i 6 gol, con una prestazione tutto sommato apprezzabile.
Antei6
Il centrale del Benevento è l’autore del tocco su Candreva, considerato da rigore dall’arbitro. Penalty che sembra comunque piuttosto generoso. È poi bravo a tenere Icardi nel primo tempo. Nel secondo tempo fa anche lui più fatica ma è una partita che va premiata.
Di Chiara 6
È spesso il primo a impostare la manovra e anche lui, come i compagni di reparto, lotta fino alla fine.
Letizia 6
Un capitano vero. Sulla fascia spinge tantissimo e fa tutto quello che può per aiutare i suoi compagni. Si fa trovare ovunque, in tutte le zone del campo. Infaticabile.
Buonaiuto 5.5
Dopo quattro minuti offre la palla del pari a Tello, poi offre poco al gioco delle streghe (85’ Sanogo SV)
Bandinelli 6.5
Fino al gol del 5-2 lo si era visto davvero poco, poi con un’incornata ha bucato Padelli e ha ridato speranza ai suoi compagni.
Tello 6
Cerca subito di rimettere i suoi in partita ma è bravo Padelli a dirgli di no. Per il resto anche la sua prestazione merita la sufficienza.
Improta 6.5
Uno dei migliori dei giallorossi. Cerca di andare al tiro e delizia con alcuni dribbling piacevoli che danno coraggio ai compagni. Vrsaljko non ha avuto vita facilissima.
Insigne 6.5
Qualche fiammata molto interessante. Il gol su punizione è di pregevole fattura, fare gol all’Inter è sempre una bella soddisfazione.
Coda 5
La punta delle streghe non entra mai realmente in partita. Certo scardinare la difesa degli uomini di Spalletti non è mai facile ma lui non si è mai visto. Molto male, per il finale Bucchi tenta la carta Ricci (74’ Ricci SV)