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Le pagelle del match tra Fiorentina e Roma, valido per i quarti di finale di Coppa Italia. Una superlativa Fiorentina supera per 7-1 la Roma e si qualifica per le semifinali dell’edizione 2018/2019 della Coppa Italia. Grande prestazione da parte degli uomini allenati da Stefano Pioli, che nei primi minuti della sfida trovano due gol, entrambi segnati da Federico Chiesa. I giallorossi giocano male ma riescono ad accorciare le distanze con un proverbiale sinistro di Kolarov, poi Muriel firma il 3-1 con cui le squadre vanno negli spogliatoi. Nella ripresa la Fiorentina completa l’opera con il poker realizzato, la quinta rete che vale anche la tripletta di uno scatenato Chiesa e la doppietta a firma Simeone, entrato dalla panchina. Ecco le pagelle dell’incontro.
FIORENTINA (4-3-3)
Lafont 6: incolpevole sul gol di Kolarov, strepitoso nel secondo tempo su Pellegrini
Milenkovic 6.5: all’inizio non c’è bisogno della sua spinta a destra, poi passa centrale e gioca bene
Pezzella 6.5: dimentica il pomeriggio da incubo vissuto a Verona, Schick viene cancellato dal campo
Vitor Hugo s.v.: non fa in tempo a entrare in partita, un infortunio lo costringe a uscire (21′ Laurini 6.5: buon impatto sulla gara del francese, che mette corsa e fiato al servizio della squadra)
Biraghi 7: la sua assenza a Verona si è sentita, la sua presenza questa sera si è vista eccome
Benassi 7: gioca quasi in surplasse nel primo tempo, poi mette la rete del 4-1 che chiude ogni discorso
Veretout 7: prova strepitosa della mezzala francese, sul piano tecnico e su quello della grinta
Fernandes 6.5: si riprende una maglia in mezzo al campo e se la gode con una prova più che sufficiente
Chiesa 9: prova perfetta dal primo all’ultimo minuto, segna tre gol ed è l’anima di una squadra in netta crescita (77′ Gerson s.v.)
Muriel 7.5: non è solo il gol – il quarto in tre partite – a impreziosire la sua prova, che è valida a livello qualitativo e di testa (73′ Simeone 7: tocca solo due palloni, quelli di una doppietta che può dargli fiducia)
Mirallas 7: un’autentica zanzara, si trova dappertutto e manda al manicomio il piano tattico di Di Francesco
All. Pioli 7.5: piano tattico perfetto, centrocampo dinamico e attacco mobile che manda in crisi una Roma frastornata
ROMA (4-2-3-1)
Olsen 4: quando prendi sette gol non puoi prendere un voto migliore di questo
Florenzi 4.5: ce la mette tutta per salvare almeno la sua prestazione, ma questa sera non ce n’è
Manolas 4: scherzato da Chiesa e Muriel nel primo tempo, “divide” gli errori con il compagno di reparto
Fazio 4: serata da dimenticare anche per lui, Simeone gli va via come un furetto mentre lui arranca
Kolarov 5: la sua è la prestazione meno inquietante in casa giallorossa, e non solo per il gol.
Cristante 4.5: un vero e proprio fantasma, probabilmente la posizione davanti alla difesa non gli si addice
N’Zonzi 4: il francese conferma di versare in condizioni fisiche e mentali non perfette, per usare un eufemismo (46′ Pellegrini 5: prova a metterci almeno grinta, che però sfocia in un inevitabile nervosismo)
Zaniolo 5: ci prova anche lui, soprattutto nei primi minuti, ma poi si scioglie insieme ai compagni
Pastore 4: il Flaco torna titolare ma continua a essere un ectoplasma, inutile per i compagni (46′ Dzeko 4: non bastasse un impatto negativo in partita, il bosniaco si sfoga con l’arbitro e si fa cacciare)
El Shaarawy 5: poco coinvolto rispetto al solito, forse anche per questo sfigura di meno (77′ De Rossi s.v.: ingiudicabile, ma il suo rientro in campo fa molto piacere)
Schick 4: 45 minuti di nulla da centravanti, altri 45 minuti di nulla più largo sulla destra
All. Di Francesco 4: la Roma continua sulla scia del secondo tempo di Bergamo e i risultati sono catastrofici