La semifinale di ritorno di Coppa Italia tra Roma e Lazio termina 2-2, risultato che qualifica i biancocelesti alla finale, grazie al 2-0 maturato nella gara d’andata. È stata una partita accesa, caratterizzata da qualche isolato episodio di nervosismo, stemperato dall’ottima direzione di Rizzoli.
L’arbitro modenese è stato in grado di gestire un match che si preannunciava incandescente, distribuendo equamente e con raziocinio i 6 cartellini gialli dell’incontro.
Vediamo nel dettagli gli episodi principali:
7′ – de Vrij sgambetta Dzeko al limite: punizione giusta.
11′ – Cross di Emerson, contatto in area Dzeko-Wallace. Veniale, giusto non concedere il penalty.
26′ – Giallo per Nainggolan. Intervento a forbice su Felipe Anderson, in netto ritardo. Ammonizione corretta.
30′ – Accenno di rissa dopo un fallo commesso da Dzeko su Bastos. Rizzoli ammonisce il bosniaco e Felipe Anderson per il parapiglia seguente.
36′ – Fallo a centrocampo di Strootman su Felipe Anderson. Intervento in ritardo ma non cattivo quanto il precedente di Nainggolan. Coerente non estrarre il cartellino.
38′ – Paredes scalcia Biglia senza alcuna possibilità di prendere il pallone: giusto il giallo.
48′ – Lukaku è il primo ammonito del secondo tempo. Il belga entra in ritardo su Strootman, sfavorito anche dalla perdita di appoggio sul piede sinistro. Giallo severo, ma che ci può stare.
55′ – IL GOL DI IMMOBILE
71′ – Timide proteste di Emerson per un presunto intervento di mano di Basta in area di rigore. Ma la palla tocca solamente la testa del terzino serbo.
73′ – Ammonito Perotti per simulazione. Keita non tocca il giocatore della Roma, che si lascia cadere maliziosamente. Corretta anche questa decisione di Rizzoli.
84′ – Rudiger allarga il gomito nel contrasto aereo con Milinkovic-Savic. Rizzoli fischia fallo, poteva starci anche il cartellino giallo.
90′ – IL SECONDO GOL DI SALAH