“Prepareremo il derby ma adesso bisogna prepararci e recuperare forze. A tratti abbiamo dato molto campo agli avversari e dobbiamo migliorare su questo aspetto. Le prestazioni sono buone ma dobbiamo migliorare. Incontreremo una squadra forte che ha sedici punti in più di noi, che sta lottando per lo Scudetto. Servirà la partita perfetta e speriamo di arrivarci bene“. Così Gennaro Gattuso al termine di Milan-Verona 3-0, gara degli ottavi di finale di Coppa Italia 2017-18 che ha visto i rossoneri imporsi grazie ai gol di Suso, Romagnoli e Cutrone. A fare da cornice alla vittoria c’è però la nota stonata della contestazione a Donnarumma: “Gigio? E’ normale che fosse scosso, ha diciannove anni. Non è bello essere contestato dai propri tifosi, io ho conosciuto un atleta a 360 gradi e avrò grande protezione per lui che per me è il portiere più forte al mondo considerando l’età”.
Il tecnico rossonero ha aggiunto: “La società dice di non aver bisogno di soldi, cosa dovrebbe dire di più? Il problema è che dobbiamo tutelare un ragazzo che è in grandissima difficoltà, io rispetto i tifosi ma stiamo parlando di un ragazzo che mi ha tenuto il muso perché voleva giocare con il Rijeka. Si allena con grande professionalità e con grande voglia. Io parlo solo del ragazzo, dell’atleta e di quello che tocco con mano tutti i giorni. Gigio non mi ha mai detto di voler andare via, altrimenti avrei usato altre parole. Non bisogna farlo passare per un mostro, è un ragazzo dai valori incredibili e a me dispiace. Raiola? Non so se lo sta convincendo ad andare altrove, non ho mai parlato di lui“.
Poi la conclusione: “Io devo pensare al campo e a fare risultati. La mia priorità è questa altrimenti mi cacciano via, io devo far esprimere tutti i giocatori al massimo e devo tutelare Gigio perché mi sta dando tanto e si allena con voglia. Poi vedremo in che direzione va questa situazione“.