Gennaro Gattuso mostra tutta la sua soddisfiazione al termine dell’incredibile semifinale di ritorno all”Olimpico tra Lazio e Milan valevole per la Coppa Italia 2018. L’allenatore ha elogiato ai microfoni di Rai Sport i propri avversari e placato le voci entusiastiche nei suoi confronti lasciando tutti coi piedi per terra: “La Lazio è una squadra che da 8 mesi da 4-5 gol a tutti in casa, è una squadra fortissima a livello di singoli e di collettivo. Ha grande fisicità e tecnica, sapevamo di fare una partita di sofferenza. Abbiamo affrontato la partita come l’avevamo preparata“.
ERRORE KALINIC – Un doveroso pensiero è dedicato al clamoroso gol fallito da Kalinic nel finale del secondo tempo supplementare: “Errore Kalinic? Si può sbagliare, ho subito pensato che a livello mentale avevo perso un giocatore. Doveva partire titolare, ma per un piccolo problema è rimasto fuori. Ha grande tecnica e tengo molto a recuperarlo. I giocatori che ho a disposizione sono forti, sicuramente stiamo lavorando bene sui concetti in fase difensiva: stiamo sempre attenti a giocare a palla coperta, siamo bravi in questo. Dobbiamo continuare così, non abbiamo fatto ancora niente”.
PROLUNGAMENTO – Gattuso parla anche del possibile rinnovo di contratto: “Mio prolungamento? È l’ultimo dei problemi, vogliamo tornare a emozionare i tifosi. Io non sono un grande allenatore, devo ancora imparare tanto. Non sono un guru della panchina. Ho fatto molto nei 5 anni passati e vissuto delle esperienze molto dure, il mio percorso è ancora molto lungo. Traghettatore? Io mi sento un ragazzo fortunato, non mi fa paura restare a casa il prossimo anno. È un sogno quello che sto vivendo”.
MONTELLA – Pensiero finale è destinato a Vincenzo Montella: “Di queste vittorie un po’ di merito a Montella bisogna darlo, il palleggio è stato ereditato dalla sua esperienza. Da adesso priorità al derby, da venerdì inizieremo a preparare questa sfida che può svoltare la stagione. Polemica Buffon-Cannavaro? Mi faccio i fatti miei”.