Simone Inzaghi - Foto Antonio Fraioli
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“Sono ambizioso e la squadra altrettanto, stiamo pensando soltanto al Genoa, non è un impiccio in vista della Juventus in campionato”. Così il tecnico della Lazio Simone Inzaghi alla vigilia della gara contro il Genoa, valida per gli ottavi di finale di Tim Cup e in programma domani alle 21 allo stadio Olimpico.
“Abbiamo l’obbligo di fare un’ottima gara, la Lazio non vuole lasciare nulla al caso anche se anche i rossoblù ci tengono alla Coppa Italia. Nella nostra storia – ha spiegato l’allenatore biancoceleste in conferenza stampa – ha sempre avuto grande importanza questa competizione, tante volte siamo riusciti a fare bene e ora vogliamo andare avanti: con due partite giocate bene ti ritrovi in finale. Il Genoa dopo Cagliari è venuto direttamente a Roma per preparare la partita, ci tengono ma devono sapere che la Lazio vuole andare avanti, fare la partita e non subire”.
Tra le fila del Grifone, brilla un figlio d’arte che Inzaghi conosce bene. Si tratta di Giovanni Simeone, figlio del Cholo, domani avversario dei biancocelesti: “Me lo ricordo nell’anno dello scudetto, veniva a Formello con il papà e invadeva il campo per giocare con noi. Gli faccio i complimenti perché è cresciuto tanto ed è una realtà nel nostro campionato – lo esalta il tecnico della Lazio -. Ha fatto gol importanti, anche contro la Juventus, dopo l’addio di Pavoletti è un titolare fisso e ha dimostrato che può starci in questa Serie A. Se mi piacerebbe allenarlo? Perché no, è un giocatore di qualità e sono sempre ben accetti”.
Per affrontare il Genoa, la Lazio cambierà volto ma non troppo, anche se le forze vanno gestite in vista della sfida contro la Juventus, in programma domenica allo Stadium: “Turnover? Qualcosa cambierò perché abbiamo partite ravvicinate ma non stravolgerò la formazione. Spazio ai giovani, Murgia e Rossi saranno convocati poi deciderò se giocheranno. Leitner sta cercando di proporsi e inserirsi nel migliore dei modi, è molto umile e cerca di imparare giorno dopo giorno”.
A margine della conferenza stampa dell’allenatore biancoceleste, è stata presentata un’iniziativa del marketing biancoceleste per celebrare il capodanno cinese del prossimo 28 gennaio, in collaborazione con l’ambasciata cinese in occasione della partita Lazio-Chievo: la tribuna Tevere, al prezzo promozionale di 5 euro, sarà riservata ai cittadini cinesi. E intanto al via i mini abbonamenti “Mettiamoci in gioco”, valido nelle gare casalinghe a partite sempre da Lazio-Chievo: i tifosi potranno assistere ad almemo tre gare e finché la squadra non raggiungerà i sette punti.