La Roma batte la Sampdoria 4-1 all’Olimpico agli ottavi di finale di Coppa Italia. Nel prossimo turno i giallorossi sfideranno il Milan a San Siro in un match che si terrĆ nella prima o nell’ultima settimana di febbraio. Una piccola iniezione di autostima per gli uomini di Claudio Ranieri, reduci dalla sconfitta di Como che ha complicato la situazione di classifica di Dybala (accostato al Galatasaray in questi giorni) e compagni. La Roma aveva vinto senza subire gol tutte le ultime tre partite di Coppa Italia contro la Sampdoria: stasera non tiene la porta inviolata, con Ryan tra i pali al posto di Svilar, ma si regala comunque un poker di reti con le firme di Dovbyk (doppietta), Baldanzi e Shomurodov.
IL RACCONTO DELLA GARA
La Roma passa in vantaggio al 9′. Saelemaekers crossa dalla trequarti di destra e pesca in area Dovbyk che si infila tra i due centrali e con un tocco di punta indirizza verso la rete. L’ex Milan e Bologna ĆØ scatenato e ci prova anche con una conclusione al 14′, ma il tiro ĆØ alto. PiĆ¹ preciso in zona assist con un altro cross al 19′ che mette in crisi la difesa blucerchiata: Meulensteen di petto prova a servire il suo portiere, ma sfiora l’autogol colpendo la traversa. Sulla ribattuta Dovbyk appoggia in rete di testa. Al 24′ c’ĆØ anche il 3-0. Merito di Tommaso Baldanzi che porta palla sulla trequarti, si porta nei pressi del limite dell’area e con un sinistro a giro batte Vismara. All’intervallo la Samp spende un doppio cambio. Esce Veroli, entra Ioannou. Fuori anche Pedrola, dentro Depaoli. La Roma abbassa il ritmo e subisce gol. Zalewski ĆØ un po’ morbido su un pallone conteso, Depaoli ruba la sfera e crossa al centro: Hermoso sbaglia l’intervento e favorisce l’inserimento di Yepes che batte Ryan. Al 64ā SoulĆ© colpisce la traversa con un sinistro a giro dalla lunga distanza. Un minuto dopo Dovbyk, tutto solo davanti a Vismara, si divora la chance per la tripletta. Lāucraino viene sostituito da Eldor Shomurodov, che pochi secondi dopo il suo ingresso in campo va subito a segno con un colpo di testa su cross di Angelino, calando il poker del definitivo 4-1.
LE PAGELLE
MIGLIORE IN CAMPO – Baldanzi 7. Doveva dare un segnale e l’ha dato. Oltre al gol bellissimo, l’ex Empoli ĆØ sempre nel vivo del gioco e offre giocate di spessore in ogni zona di campo.
PEGGIORE IN CAMPO – Meulensteen 4.5. Tanti errori, su tutti il maldestro appoggio di petto che porta al secondo gol di Dovbyk.
L’ARBITRO – Federico Dionisi 6. Buona prova, senza sbavature.
IL TABELLINO
ROMA (3-4-2-1): Ryan 6; Celik 6; Ndicka 6.5, Hermoso 5.5; Zalewski 6.5 (25āst Dahl 6), Pisilli 6.5 (18āst Le Fee 5.5), Paredes 6.5 (25āst Pellegrini 6), Angelino 7; Saelemaekers 7 (18āst SoulĆ© 6), Baldanzi 7; Dovbyk 7 (33āst Shomurodov 7).
In panchina: Abdulhamid, SangarƩ, Dybala, El Shaarawy, Marin, Svilar.
Allenatore: Ranieri 6.5.
SAMPDORIA (4-3-3): Vismara 5.5; Venuti 5.5, Meulensteen 4.5, Vulikic 5, Veroli 5 (1āst Ioannou 5.5); Vieira 5.5 (17āst Benedetti 6), Yepes 6.5, Akinsanmiro 5.5 (33āst Bellemo 6); Borini 5, Leonardi 5.5 (24āst Sekulov 5), Pedrola 5 (1āst Depaoli 6.5).
In panchina: Barreca, Coda, Ghidotti, Giordano, Girelli, La Gumina, Ravaglia, Ricci, Riccio, Tutino.
Allenatore: Semplici 5.
ARBITRO: Dionisi di LāAquila 6.
RETI: 9āpt 19āpt Dovbyk, 24āpt Baldanzi, 16āst Yepes, 34āst Shomurodov.
NOTE: Serata serena, terreno di gioco in buone condizioni.
Ammoniti: Pisilli, Vulikic, Borini. Angoli: 2-0. Recupero: 0ā, 3ā.
DICHIARAZIONI
CLAUDIO RANIERI – “Sicuramente non stiamo attraversando un buon periodo, altrimenti non mi avrebbero chiamato. I ragazzi hanno fatto una prestazione con voglia di vincere, rispondendo al brutto secondo tempo contro il Como in cui abbiamo fatto una pessima figura. Servono qualitĆ e senso di appartenenza, cattiveria agonistica. Dovbyk? Non si sta allenando come dovrebbe per mille problemini, purtroppo ha una struttura importante e ha bisogno di allenamenti. I gol sicuramente aiutano per la fiducia e l’autostima. Soltanto con il lavoro si risolvono le problematiche di una squadra, come ti alleni poi giochi. Dobbiamo continuare ad insistere su questo tasto. Una grande squadra puĆ² sbagliare l’inizio del campionato, ma i cavalli si vedono alla fine. Io chiedo sempre il massimo ai ragazzi e loro mi stanno dando il massimo. Hanno sempre dimostrato determinazione, a prescindere dal risultato”.
LEONARDO SEMPLICI – “Oggi ho sfruttato questa gara per vedere un po’ tutta la rosa che ho a disposizione. C’erano tre o quattro giocatori che tornavano dopo tanto tempo. Nella prima mezz’ora non abbiamo fatto benissimo, cambiando modulo abbiamo fatto meglio. Nella ripresa abbiamo giocato meglio, ma ĆØ chiaro che affrontavamo una squadra forte. Adesso dobbiamo rituffarci sul campionato. Ho accettato l’incarico perchĆ© sono convinto che la rosa sia forte, ma in difesa siamo in difficoltĆ per alcuni infortuni. Ho dovuto fare degli adattamenti. In questo frangente bisogna tenere botta, da qui a fine dicembre”.
TOMMASO BALDANZI – “Sono molto felice, non stavo giocando tanto nelle ultime settimane. Avevo voglia di giocare e sono contento di essermi messo in mostra. Vogliamo andare avanti. Ci tenevamo a rispondere alla prestazione di Como e a far bene davanti ai nostri tifosi”.
ALEXIS SAELEMAEKERS – “Ho lavorato tanto, non ĆØ stato un periodo facile per me, ma il club e la famiglia mi sono stati vicino. Volevamo la vittoria oggi. Contro il Milan ai quarti sarĆ speciale, ĆØ stata la mia prima squadra in Italia. Adesso, perĆ², testa alle prossime partite. Dobbiamo continuare a lavorare bene come abbiamo fatto oggi”.