“Le partite a eliminazione diretta sono sempre un’incognita. La sensazione stamattina era che la squadra fosse brillante. Abbiamo fatto una buona partita”. Queste le parole di Maurizio Sarri ai microfoni di Rai Sport al termine di Juventus-Udinese, gara valevole per gli ottavi di finale di Coppa Italia 2019/2020.
“Dopo sei mesi sono contento, è una squadra di grande potenziale che mi dà la sensazione di poter fare ancora di più – ha affermato il tecnico bianconero -. I principi del sarrismo? Me li dovete dire voi perché è un termine che avete inventato voi. Non è la Juventus di Sarri, è la Juventus di Cristiano, di Dybala, di Higuain”.
SU CRISTIANO RONALDO – “Aveva sinusite da un po’ di giorni. Stamattina sembrava stesse meglio, poi oggi pomeriggio ha iniziato a sentire un po’ di male e quindi con questo freddo era meglio non rischiarlo”.
SU BERNARDESCHI – “La sensazione è che Federico a centrocampo possa fare bene. Ci sta lavorando da diversi giorni ma è la prima volta che gioca in questo ruolo. Ha le qualità e la resistenza per far bene in questo ruolo. Ovviamente dobbiamo lavorarci ancora”.
SULLA DIFFERENZA COL CALCIO INGLESE – “La differenza culturale purtroppo per noi è enorme. Il clima degli stadi inglesi è unico. Non ho mai sentito fare il tifo contro l’altra squadra. Si vive un clima veramente importante che si ripete anche in coppa. Il sorteggio integrale della coppa è bellissimo. Purtroppo noi siamo ancora un po’ indietro rispetto a loro, sia a livello di mentalità che di strutture. Non a caso il campionato inglese è quello che incassa di più”.
