Juventus, Nedved: “Naturale che Vlahovic sia stanco. Dybala aveva pretese altissime e noi non ce la siamo sentiti”

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Il vice presidente della Juventus, Pavel Nedved, ha parlato ai microfoni di Mediaset prima della finale di Coppa Italia contro l’Inter. Ecco le sue parole: “Il mister decide sempre quelli che stanno meglio, quelli che fanno meglio in allenamento, quelli che possano giocare una finale, che è diversa da una gara di campionato. Abbiamo raggiunto Champions League con tranquillità e siamo contenti. Questo è un secondo traguardo, la finale, e siamo molto contenti anche di questo. In futuro vogliamo tornare a vincere ovviamente. Vlahovic? Il ragazzo è partito molto bene, segnando anche gol pesanti. Naturale che sia stanco ora. Anche a Firenze ha fatto tanto e può essere secondo me anche stanchezza fisica. Lui è presente e per come si allena è giusto che sia in campo e noi siamo molto contenti di lui. Quando abbiamo deciso di chiudere il rapporto con Dybala? Difficile dire dove abbiamo deciso, noi abbiamo valutato il giocatore su tutti gli aspetti ed è stato valutato al 100%. Dire dove abbiamo deciso è difficile. Le sue richieste erano altissime, ed è giusto visto che è un giocatore forte, noi non ce la sentivamo, ma lui è molto forte. Chiellini in dirigenza? Siamo pronti ad accoglierlo, è un’icona mondiale, sta a lui la scelta di cosa vorrà fare, basta che sia felice perché merita tutto il bene del mondo”

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