Stefano Pioli ha parlato alla vigilia della semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Juventus. Si parte dall’1-1 della gara d’andata a San Siro e. dopo più di tre mesi di lontananza dai campi, sarà una ripresa strana e particolare per entrambe le squadre. Di seguito le dichiarazioni complete del tecnico rossonero rilasciate a Milan TV.
SULLA RIPRESA – “Sempre stati molto attenti, abbiamo sempre preso le precauzioni e siamo sempre stati favorevoli alla ripresa del campionato. L’assenza dei tifosi è un male, ma è il male minore”.
SUL CALENDARIO – “E’ fitto, ma sarà una novità per tutti. Con le temperature alte dovremo curare tutti i dettagli, soprattutto il recupero e l’alimentazione. Ci sarà bisogno di tutti i giocatori, ma devo dire che tutti hanno lavorato bene sia a casa che in allenamento”.
SUL FUTURO – “Difficilmente nella mia carriera a 14 partite dal termine della stagione ero già conscio del mio futuro. Io ho solo un obiettivo: dare il massimo e ottenere il massimo da questa stagione, ossia riportare il Milan in Europa. Abbiamo due strade per farlo: la Coppa Italia e il campionato“.
SU BENNACER – “Ha messo in mostra grandi caratteristiche, ha qualità ma viste età e posizione, ha margini di miglioramento. E’ un ragazzo generoso, un lavoratore, la sua crescita potrà essere costante se manterrà questo atteggiamento”.
SULLA JUVENTUS – “L’abbiamo affrontata due volte: sono state partite difficili sia per noi che per loro. Siamo usciti noi con qualche rimpianto in termini di risultato, loro hanno però trovato la stoccata giusta: ora tocca a noi”.
SULLE PORTE CHIUSE – “Il tifo contro mi ha sempre dato tanta energia e motivazione. Dovremo subito adattarci e trarre vantaggio: in campionato contro il Genoa siamo stati svantaggiati da questo fattore”.