Mehdi Benatia e Paulo Dybala - Foto Antonio Fraioli
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“Doppietta? Dopo il mio errore di Juventus-Napoli, tutti i giornalisti avevano scritto che ero scarso e adesso non sono diventato bravo. I due gol non sono importanti, dopo l’errore di Napoli sono stato male per dieci giorni e oggi ci tenevo a fare vincere la mia squadra, ho dato il mio contributo ma nulla di più”. Questo il commento di Mehdi Benatia dopo la finale di Coppa Italia dominata dalla Juventus sul Milan e conclusasi con il punteggio di 4-0. “Fa piacere vedere il nostro popolo così felice ed orgoglioso di noi – sottolinea il difensore marocchino ai microfoni di Raisport – Era un obiettivo importante e ancora una volta abbiamo risposto in una maniera impressionante. La Juventus fa sempre le cose speciali, in questo gruppo ci sono dei ragazzi che hanno scritto la storia del calcio italiano, quando vedi loro capisci che alla Juventus non si molla. Noi che siamo arrivati da poco stiamo provando a seguire i successi di loro”.
Alla Juventus manca un solo punto per la conquista del settimo scudetto di fila e domenica c’è Roma-Juventus, nuovamente allo Stadio Olimpico: “Ci manca lo scudetto, dobbiamo andare a cercarlo. L’importante è prendere lo scudetto che è il nostro obiettivo principale. Possiamo essere criticati perché giochiamo male, ma abbiamo fatto 90 punti e portiamo a casa anche la Coppa Italia”.