“Forse è il giorno più dolorose per me da ds, mai vissuto una partita così. Un giorno in cui chiedere scusa ai tifosi, a chi era a Firenze e chi era a casa perché immagino come stanno. Posso dire solamente scusa, scusa, scusa. Oggi non è un giorno per fare valutazioni e solo dire scusa”. Sono queste le parole del direttore sportivo della Roma, Monchi, dopo la clamorosa sconfitta contro la Fiorentina per 7-1 nel match valevole per i quarti di finale della Coppa Italia 2018/2019. “Non credo che nessuno dei giocatori voleva fare male – ha proseguito il ds giallorosso ai microfoni di Roma Tv – Sono stato prima della partita nello spogliatoio e loro volevano vincere, sapendo del’importanza di questa competizione. Oggi è una partita brutta, i giocatori volevano fare il meglio possibile, ma non ci sono riusciti”.
E domenica all’Olimpico arriverà il Milan: “Credo che oggi anche i giocatori hanno bisogno di sostegno. Non è il giorno per andare lontano da loro, ma per essere insieme ai giocatori e allo staff tecnico. Quando si arriva ad una prestazione così, se ne esce solo insieme. Non è il giorno per punire di più, la punizione è arrivata in campo e voi che avete fatto i giocatori sapete di cosa sto parlando”.
