“C’è emozione nel tornare a giocare al Franchi una partita ufficiale. Ci tengo e ci teniamo molto, affrontiamo una squadra pericolosissima e dobbiamo ritrovare la vittoria”. Così ha parlato Vincenzo Montella in vista della partita di domani che vedrà impegnata in casa la Fiorentina contro il Monza in un match valido per il terzo turno di Coppa Italia, partita in programma domani alle ore 18:15. Il tecnico campano invita i suoi a non sottovalutare l’avversario dato che, nel turno precedente, i lombardi hanno eliminato il Benevento: “Hanno fatto quattro gol su un campo importante. Dispongono di calciatori che hanno militato anche in Serie A, hanno morale, stanno bene anche fisicamente e quindi ci sarà bisogno della migliore formazione e prestazione, così come è successo nell’ultima partita amichevole contro il Galatasaray”. La formazione migliore, tuttavia, non è ancora stata svelata dall’ex attaccante della Roma: “Più o meno scenderà in campo la stessa squadra che ha giocato al Franchi domenica scorsa. I nostri esterni finora hanno dimostrato di essere piu’ offensivi che difensivi, quindi e’ difficile proporre un centrocampo a due con 4 elementi d’attacco. Nella preparazione non abbiamo sottovalutato nulla, ci siamo allenati anche a Ferragosto: ora pensiamo alla Coppa Italia che l’anno scorso qualche soddisfazione l’ha data”.
Nella sfida di domani Montella incrocerà Cristian Brocchi, il predecessore dell’attuale tecnico della Fiorentina sulla partita del Milan: “Con Cristian ci conosciamo da tanto tempo, non abbiamo un’amicizia che ci porta a frequentarci ma c’è stima reciproca. E’ stato molto gentile con me quando sono subentrato al Milan – ha dichiarato Montella – E’ un bravissimo ragazzo e un grande professionista perché le sue squadre hanno identità, si vede che ci mette anima e corpo nel preparare le partite, quindi gli auguro il meglio possibile in campionato ma sicuramente non in Coppa Italia”. Montella ha infine fatto il punto sulla situazione della Fiorentina: “Commisso ha portato tantissimo entusiasmo e questo ci dà la carica – ha rimarcato l’allenatore dei viola – La gente ci sta dando credito, crede in questo nuovo percorso, crede nella società: dobbiamo farne tesoro ed alimentare questo sentimento con le prestazioni”.
