[the_ad id=”445341″]
E’ la Coppa Italia che muove vip e personaggi famosi. Nella notte di Roma è lei la protagonista indiscussa, la stella intorno alla quale ruota tutto; e così l’Olimpico, vestito a festa per l’occasione con tanto di reti tricolori, diventa la cornice perfetta per una parata di stelle che non si vedeva da tempo. Al momento dell’inno di Mameli, cantato per l’occasione da Gaia, sono tantissimi i vip in piedi: a cominciare da Dario Nardella, sindaco di Firenze, passando per Matteo Renzi e finendo per Ignazio La Russa, presidente del Senato e tifoso nerazzurro doc, accompagnato da tantissimi tifosi in cerca di un selfie negli attimi prima del fischio iniziale. Neanche le massime autorità si sottraggono all’invito con Lotito, Galliani, Albertini, il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini, l’AD della Lega Serie A De Siervo e il presidente della FIGC Gabriele Gravina tutti schierati per rendere omaggio a una notte di quelle da ricordare. Quelli che fanno sognare i cacciatori della foto ricordo, però, sono i calciatori: e allora via alle danze, ce n’è per tutti i gusti. Totti, Cannavaro, Shevchenko, Toni, Zambrotta, Palacio e Cambiasso, ognuno ha il proprio mito ma tutti sono accomunati da un richiamo comune, quello della sirena davanti alla quale è inutile cercare di essere un modello Ulisse, conviene cedere e lasciarsi trasportare, la Coppa Italia. Ma lo spettacolo non sono solo gli ex calciatori o quelli pronti a sfidarsi in campo per portare a casa il trofeo, ma anche i tifosi tra chi sfoggia la maglia di Rui Costa, chi risponde con quella di Sforza – e non perché quella di Ronaldo era finita – e le due curve con le loro coreografie e i canti incessanti. Una serata magica, una parata di stelle perché, in fondo, è lei, la Coppa Italia, che muove il tifo e l’altre stelle.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]