“Quando succedono cose come quelle di Bove, importanti ed emotivamente che ti colpiscono, normale che ci sia un contraccolpo. Abbiamo passato tre giorni con il pensiero ad un nostro ragazzo che ora sta bene e dobbiamo lasciarlo tranquillo insieme alla sua famiglia. Siamo stati frenetici, sbagliando cose che di solito non sbagliamo. Questo però non deve essere un alibi, abbiamo ripreso la partita, poi abbiamo sbagliato tanto, e dispiace lasciare la Coppa Italia perché era un obiettivo”. Queste le parole ai microfoni di Mediaset del tecnico della Fiorentina, Raffaele Palladino dopo la sconfitta ai rigori contro l’Empoli nel match degli ottavi di finale di Coppa Italia. “Abbiamo sbagliato tanto, il secondo gol subito è stato un errore nostro in uscita, dispiace come detto perché ci tenevamo-ha aggiunto Palladino-. Siamo partiti bene ma al primo errore loro sono stati piu’ cinici di noi. Non posso rimproverare nulla ai ragazzi, sembrava una partita storta, abbiamo creato tantissimo anche nel secondo tempo, il loro portiere è stato migliore in campo. Abbiamo concesso pochissimo e l’abbiamo pagata cara”.