Un articolo del 1942 sul Littoriale poneva al centro del dibattito il tema dell’esigenza di “restituire interesse alla Coppa Italia”. La competizione, all’epoca, aveva sette anni di storia e nel 2023 è reduce da stravolgimenti e rivoluzioni sul format. L’edizione in corso invece restituisce un quadro incoraggiante senza novità regolamentari sullo sfondo. Sono oltre 60.000 gli spettatori che hanno seguito Milan-Torino agli ottavi di finale, mentre Inter-Parma ha raccolto oltre 40.000 tifosi (solo paganti, senza abbonati), con una presenza incoraggiante anche dei sostenitori ducali nel settore ospiti.
Sold out sfiorato questa sera all’Olimpico per Roma-Genoa, che si sono sfidati cinque volte nella Capitale in Coppa. Nel 1937 il Genoa vinse contro la Roma la prima e fin qui unica Coppa Italia della sua storia: vittoria per 1-0 il 6 giugno 1937 con il gol di Luigi Torti. Stasera un altro capitolo, davanti al pubblico delle grandi occasioni: sarà infatti l’ottavo di finale di Coppa Italia con più spettatori nella storia della Roma. Meno pubblico ci sarà a Firenze per la sfida della viola contro la Sampdoria, ma l’orario (18) nel giorno feriale non aiuta. La Coppa Italia si gode una seconda giovinezza. Chiamate a rispondere all’appello nella prossima settimana saranno Napoli (contro la Cremonese), Juventus (contro il Monza), Lazio (contro il Bologna) e Atalanta (contro lo Spezia).