Il Mali supera la Mauritania per 4-1 nel match d’esordio delle due compagini alla Coppa d’Africa 2019, al termine di una sfida intensa. I maliani conquistano un successo meritato palesando una netta superiorità qualitativa e iniziano la competizione nel migliore dei modi, ai danni di una Mauritania modesta ma coraggiosa.
Il primo tempo inizia con ritmi blandi ed entrambe le squadre si rendono protagoniste di conclusioni velleitarie e scontri duri a centrocampo che caratterizzano la prima parte di gara. Il Mali si mostra maggiormente padrone del campo e amministra a lungo il possesso in attesa di poter trovare il varco giusto, mentre la Mauritania attende con pazienza e riparte in contropiede con Diakitè molto attivo. La svolta della prima frazione si presenta al 37′, in quanto Diaby riesce a liberare il suo mancino esplosivo dai venti metri e trafigge un incolpevole Souleymane: la fiammata del numero 23 maliano vale l’1-0. Appena otto minuti dopo, Souleymane commette un evidente errore in uscita su Coulibaly e concede un ingenuo rigore ai maliani: il penalty viene trasformato con assoluta freddezza dal tanto atteso Marega che firma il fondamentale 2-0 che chiude i 45 minuti iniziali.
Il secondo tempo inizia splendidamente per i maliani, i quali trovano il triplice vantaggio al 55′ con Traorè: il numero 21 si libera splendidamente dalla morsa di tre difensori avversari e libera un mancino poderoso che non lascia scampo a Souleymane per il 3-0 che chiude i conti. La Mauritania prova a reagire e tenta di riaprire l’incontro con un rigore conquistato da Diakitè al 72′ e realizza un gol storico grazie ad El Hacen che sigla il 3-1 dal dischetto. La gioia della Mauritania dura ben poco, in quanto al 74′ il nuovo entrato Traorè, omonimo del marcatore del 3-0, inventa un mancino a giro da favola che mette definitivamente in cassaforte il risultato: 4-1 il punteggio. La sfida non regala ulteriori occasioni rilevanti e si spegne con il netto successo del Mali che raggiunge momentaneamente la vetta del girone.