Sempre più a rischio la Copa America 2021. La competizione era stata inizialmente assegnata a Colombia e Argentina, che hanno rinunciato per motivi politici e legati al Covid-19 rispettivamente, costringendo ad un cambio di sede. Il torneo è stato dunque riassegnato al Brasile, anch’esso però alle prese con una difficile gestione dell’emergenza sanitaria. Il Brasile è infatti il secondo Paese al mondo per numero di morti da Coronavirus (dietro agli Stati Uniti) e, come evidenziato da Fifpro, giocare lì metterebbe a rischio la salute di giocatori, staff e anche spettatori. Eduardo Paes, sindaco di Rio de Janeiro, ha infatti spiegato che le partite nella sua città potrebbero essere annullate qualora la situazione sanitaria peggiorasse da qui al 13 giugno, data di inizio della Coppa America. “Non abbiamo chiesto la Coppa America, penso che un campionato come questo sia un po’ inappropriato” ha detto Paes.
Copa America 2021, partite di Rio a rischio. Sindaco: “Campionato inappropriato”
