Copa America 2021, no alla vaccinazione preventiva: “Non è un obbligo”

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Il ministro della Salute Marcelo Queiroga annuncia che il Brasile non chiederà più la vaccinazione preventiva di quei giocatori che prenderanno parte alla Copa America 2021. “Non è un obbligo – ha affermato -. Se sono vaccinati, tanto meglio, ma non cercheremo di farlo ora”. Questo perché “il vaccino può causare una reazione, e questo potrebbe compromettere la competitività dei giocatori”. E non solo: “Se la vaccinazione fosse obbligatoria in questo momento, non avrebbero l’immunità all’inizio del torneo”.

L’assenza del vaccino, tuttavia, non significa assenza di sicurezza. Tutti i componenti delle delegazioni (sei sono già vaccinate, due lo saranno entro l’inizio del torneo) dovranno sottoporsi a dei test ogni 48 ore, avranno delle camere singole e saranno in piani isolati nei loro hotel. Inoltre, si sposteranno tra le 4 città ospitanti su aerei presi a noleggio e dovranno evitare la folla. Restrizioni sono previste anche per le partite: “Si giocheranno senza pubblico sugli spalti. Sarà un ambiente controllato”.

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