Il Perù batte il Paraguay ai calci di rigore e conquista la semifinale di Copa America dove sfiderà la vincente di Brasile-Cile. Due espulsioni, sei gol e tiri dal dischetto in un match dei quarti di finale che ha sorriso a Lapadula e compagni. La partita si sblocca all’11’: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Gustavo Gomez svetta più in alto di tutti e da pochi passi deposita la palla in rete. La reazione del Perù è affidata a Gianluca Lapadula che decide di firmare nel giro di venti minuti la doppietta che porta a tre il bottino totale di gol in stagione. Se c’è un protagonista sia in positivo che in negativo del match, quello è Gustavo Gomez che al 45′ si fa espellere per doppia ammonizione.
Il Perù però non sfrutta la superiorità numerica. Anzi, nella ripresa è il Paraguay a segnare il gol del 2-2 con Alonso al 54′. Ma all’80’ il Perù torna avanti e lo fa con una conclusione di Yotun dalla distanza deviata da un difensore quel che basta per spiazzare Silva. Ma gli inconvenienti sono dietro l’angolo. E anche le espulsioni. Quella che tocca a Carrillo che all’85’ si fa espellere e lascia in dieci un Perù che subisce gol. Al 90′ è Avalos a firmare la rete del 3-3 che trascina la partita ai calci di rigore. Samudio, Martinez ed Espinola sbagliano per il Paraguay, Trauco non fallisce e firma il rigore qualificazione.
