Una sorpresa inaspettata nella notte di Copa America, arrivata alla sua edizione del centenario. A Glendale l’Uruguay è stato nettamente sconfitto dal Messico con il risultato di 3-1. Vittoria di misura invece per il Venezuela, che ha superato 1-0 la squadra giamaicana.
Parte subito male la squadra dell’Uruguay sul campo di Phoenix, sotto nel punteggio dopo solo 4 minuti per un autogol di Pereira, che su un cross di Guardado ha saltato per contrastare Herrera finendo per insaccare la palla nella propria porta. L’Uruguay resta anche in 10 alla fine del primo tempo, per il secondo cartellino giallo a Vecino, espulso. Nonostante l’inferiorità numerica, la Celeste sfiora il pareggio in un paio di occasioni, con Cavani e con Rolan. Il pareggio arriva al 74′ con un colpo di testa di Godin, un minuto dopo l’espulsione di Guardado per doppia ammonizione che ha riportato equilibrio nelle squadre. La sfida si risolve a 5 minuti dalla fine, quando il capitano Rafa Marquez, con un potente destro all’interno dell’area, porta di nuovo in vantaggio i messicani. Nel recupero arriva il tris di Herrera su assist di Jimenez.
Nell’altra sfida del girone C, giocata a Chicago, è il Venezuela a conquistare i tre punti a danno della Giamaica. Parte meglio la squadra giamaicana, ma al 16′ è il Venezuela a segnare il decisivo gol del vantaggio. Combinazione Seijas-Rondon e palla in area a Martinez che segna con un diagonale. Pochi minuti dopo la Giamaica resta anche in 10 uomini per l’espulsione diretta di Austin. Sono diverse le chance di raddoppiare nel secondo tempo, ma la Giamaica riesce sempre a salvarsi, pur non riuscendo mai a trovare il gol del pareggio.