Il Coni ha trovato l’intesa con la Procura di Bologna per l’avvio di un’attività e di una collaborazione per la trattazione di vicende legate a reati di violenza contro la persona commessi da tesserati nell’ambito sportivo. L’obiettivo è arrivare a procedure standardizzate di condivisione delle informazioni nella cornice normativa, nazionale e internazionale, sulla protezione dei soggetti vulnerabili rimasti vittime di reato. “La Procura di Milano ha fatto da apripista e ora abbiamo altri appuntamenti in agenda, da Palermo a Perugia. Ci teniamo molto. Lo sport ha cariche elettive e, nel momento in cui si acquisisce un ruolo pubblico, c’è sempre qualcuno che insinua un dubbio, un sospetto. Noi siamo sempre stati al di sopra di tutto e lo dimostriamo anche con questo protocollo. Oggi la cultura del sospetto non c’è più sia per l’autorevolezza del Prefetto Taucer e della sua squadra che per questi strumenti: vi siamo veramente grati e riconoscenti”, le parole del Presidente del Coni Giovanni Malagò.