Lorenzo Pellegrini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Feyenoord, gara valida per la finale della Conference League 2021/2022. Queste le parole del capitano romanista. L’ultimo trofeo dei capitolini risale a quattordici anni fa: “Quel giorno ero con la mia famiglia a fare il tifo della Roma. Non avrei ovviamente mai pensato di giocare questa partita così importante, per noi, per i tifosi e la società. Noi quest’anno abbiamo fatto un ottimo percorso che ci ha portato a crescere sempre di più ma alla fine a chi non piacerebbe portarsi qualcosa a casa che rimarrà per sempre? Quindi dico che questa partita vada affrontata con gioia e serenità e questo non significa che non saremo concentrati”. Nemmeno Giannini, Totti e De Rossi sono riusciti a vincere in Europa con la maglia della Roma: “Sono responsabilità belle da prendersi. Se vuoi arrivare a un certo punto della tua carriera dove vinci qualcosa è normale prendersi delle responsabilità. Ovviamente sarei contentissimo domani di vincere questa partita, ma legare questa cosa solo a me è sbagliata perché la squadra non la fa un giocatore o un allenatore, bensì tutti i componenti. E quando dico che siamo migliorati, che siamo diventati una squadra vera è perché lo siamo a 360°. E dico che se vincessimo questa finale questo gruppo penserà immediatamente a vincerne un altro”.
Roma-Feyenoord, Pellegrini: “Io meglio di Giannini, Totti e De Rossi? Non mi spaventa
Tammy Abraham, Lorenzo Pellegrini, Nicolò Zaniolo - Foto Antonio Fraioli