
Fiorentina, David De Gea - Foto Lisa Guglielmi / IPA Sport / IPA
La Fiorentina batte il Celje 2-1 nell’andata dei quarti di finale di Conference League. Le reti di Ranieri e Mandragora (su rigore) permettono ai viola di avvicinare l’appuntamento con la terza semifinale europea consecutiva. A guastare in parte la serata in Slovenia è il gol su rigore di Delaurier-Chaubet al 68′ dopo un fallo da rigore di Pongracic su Matko. Giovedì prossimo al Franchi i viola avranno a disposizione due risultati su tre. L’obiettivo semifinale, contro una tra Betis e Jagiellonia, è più vicino.
PAGELLE FIORENTINA
De Gea 7
Sale in cattedra nel finale con una gran parata in tuffo su Vukliševič e un intervento d’istinto coi piedi su Edmilson. Preciso nell’ordinaria amministrazione in una vittoria che porta anche la sua firma
Pongracic 5.5
Commette fallo da rigore dopo aver chiuso su Matko in ritardo. Un errore (l’unico) che macchia la sua prestazione
Comuzzo 6.5
Il turn over non lo riguarda. Servono pulizia tecnica e personalità per orchestrare una buona manovra sin dalla difesa. Lui ha entrambe le qualità e fa le cose con ordine, ma nel finale Vukliševič lo sovrasta di testa e per poco non segna il 2-2
Ranieri 7
È in forma, sente la fiducia e l’autostima è altissima. Si vede: dopo lo splendido gol annullato contro il Milan, torna a segnare e stavolta è tutto buono con l’aiuto del portiere Ricardo Silva. La preparazione al tiro è degna di un fantasista
Moreno 6
Non ha il passo dell’esterno a tutta fascia e si nota quando è chiamato a rincorrere palloni in profondità. Però gestisce bene alcuni possessi laterali. Un giallo lo costringerà a saltare il ritorno (63′ Parisi 6 Aggiunge passo e dribbling)
Mandragora 7
Conquista il rigore e lo realizza con la freddezza di chi si sente leader. Sempre nel vivo del gioco. Un record: da oggi è il più presente di sempre in Europa con la Fiorentina
Cataldi 7
L’equilibratore viola fa quel che gli riesce meglio: mettere ordine sia alla manovra, sia ai movimenti in pressione e senza palla (63′ Richardson 6 Si mette in evidenza con un tiro da fuori area. Nel complesso entra bene in partita)
Adli 6
Dal 10 febbraio, prima di oggi, aveva giocato solamente quattordici minuti. La condizione non è ancora ottimale e qualche distrazione l’ha avuta, ma in campo oggi è tornato ad offrire spunti interessanti (63′ Fagioli 5.5 Una sua leggerezza porta al rigore dei padroni di casa)
Folorunsho 6.5
Chiamato a presidiare la fascia. Regge bene l’urto in un ruolo non facile offrendo il suo contributo con grande applicazione. Una soluzione in più nelle rotazioni (78′ Dodo 5 Prende un giallo pesantissimo da diffidato)
Zaniolo 6
L’uomo di Conference, vincitore nel 2022 con il gol decisivo in finale, alterna giocate di classe (splendida una sponda per Beltran nel finale) a momenti di smarrimento in campo. Ancora troppo disordinato per essere un titolare inamovibile
Beltran 5.5
Sbaglia spesso l’ultima giocata prima di un tiro o un assist. Aiuta la squadra in fase di non possesso, ma la partita di oggi ha l’aspetto di un’occasione persa