L’allenatore del Lask, Markus Schoop, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida sul campo della Fiorentina, valida per la quinta giornata della Conference League. “La Fiorentina è una squadra molto intensa e compatta, ottima sia dal punto di vista difensivo che in attacco, una squadra di successo, ci aspettiamo una grande partita – ha dichiarato Schoop -. Siamo in una fase di difficoltà e dobbiamo essere bravi a soffrire. I risultati all’inizio sono stati buoni, mentre non lo erano le prestazioni. Ora invece non stiamo raccogliendo quanto meritiamo ma in coppa possiamo ancora qualificarci, abbiamo bisogno di un risultato positivo anche se sappiamo che non sarà semplice. Domani possiamo fare una bella prestazione anche se abbiamo difficoltà derivanti dagli infortuni. Non mi preoccupano i singoli della Fiorentina, so che servirà una grande prova difensiva di squadra“.
Da giocatore, Schoop è passato per l’Italia, vivendo un’esperienza molto importante a Brescia: “Sono stato quattro anni a Brescia. Mi ricordo il mio esordio contro l’Atalanta e l’esultanza di Mazzone sotto la curva della squadra avversaria. Quando vieni dall’estero in Italia e vivi un’esperienza del genere, puoi solo dire che hai vissuto qualcosa di eccezionale“. Sempre su Mazzone, l’austriaco ha aggiunto: “Per me fu come un padre, ho solo bei ricordi. Durante la settimana era una persona completamente differente da quello che era in panchina durante la partita“. Chiusura su Roberto Baggio, suo compagno di squadra alle Rondinelle: “Ero giovane negli anni in cui abbiamo giocato insieme, ma ho capito che era un grande campione e sapeva fare la differenza anche se non era al meglio delle sue possibilità fisiche“.